lunedì, Settembre 16

Tag: cervello

Quanto consuma  il nostro cervello
Scienza

Quanto consuma il nostro cervello

https://www.youtube.com/watch?v=eLHctcZX1p4 Il nostro cervello rappresenta mediamente, con i suoi 1,4 kg, circa il 2% della massa corporea di un individuo. Eppure consuma tra il 20 ed il 24% del metabolismo basale. Ricordiamo che il metabolismo basale è il dispendio energetico di un organismo vivente a riposo, comprendente dunque l'energia necessaria per le funzioni metaboliche vitali (respirazione, circolazione sanguigna, digestione, attività del sistema nervoso, ecc.). Rappresenta circa il 45-75% del dispendio energetico totale nella giornata. Ora se prendiamo ad esempio un metabolismo basale che necessiti di 1300 calorie, nell’arco della giornata fanno poco più di 56 calorie all’ora, pari a 63 watt/ ora. Il 20% di 63 watt è 12,...
Il cervello dopo la  nascita
Scienza

Il cervello dopo la nascita

https://www.youtube.com/watch?v=3WqXzQBY6cg&t=82s Subito dopo il parto il cervello del neonato è al centro di una vera e propria tempesta sensoriale. Per effetto delle informazioni che arrivano dagli organi di senso, in particolare da vista ed udito, i neuroni cominciano a moltiplicare le sinapsi : a monte, i dendriti si collegano ai terminali assonici di altre cellule nervose; a valle, gli assoni si collegano ad altri dendriti. È momento del trionfo della plasticità cerebrale. Per plasticità cerebrale si intende la capacità dell'encefalo di modificare la propria struttura e le proprie funzionalità a seconda dell'attività dei propri neuroni, correlata ad esempio a stimoli ricevuti dall'ambiente esterno. Questa capacità, che si esprime in gradi e modi diversi in ...
Il  mistero dell’intelligenza umana
Scienza

Il mistero dell’intelligenza umana

https://www.youtube.com/watch?v=6xe99WG3P-o E' la caratteristica più importante dell'Homo Sapiens Sapiens anche se la nostra non è l'unica specie che la possiede. Quel misterioso impasto tra memoria del passato, plasticità del presente ed anticipazione del futuro è ancora da decifrare compiutamente. Già definirla è un'avventura piuttosto complicata. Se la sintetizziamo come la capacità di percepire sensorialmente l’ambiente, di processarne le informazioni e mantenerle in serbo per future evenienze, l’intelligenza non è una prerogativa esclusivamente umana. Primati e mammiferi (e non soltanto loro) la possiedono. L'evoluzione umana, dal genere Homo (2 milioni e mezzo di anni fa) alla specie sapiens (200mila), fino alla sottospecie sapiens sapiens (50mila), ha progre...
Si fa presto a dire vino pregiato…..
Alimenti e Filiera Produttiva

Si fa presto a dire vino pregiato…..

https://www.youtube.com/watch?v=iy9dxUj-xL4 Durante il periodo festivo siamo molto più propensi a scegliere per il Pranzo di Natale o per Capodanno una bottiglia di vino pregiato. In molti sono convinti che il binomio prezzo sostenuto/vino di qualità sia assolutamente inestricabile. Eppure le cose non stanno necessariamente così. Nel 2008 la rivista «Journal of Wine Economics» ha pubblicato uno studio intitolato provocatoriamente "Il vino più costoso ha un gusto migliore?" A giudicare da una serie di rigorosi esperimenti la risposta dovrebbe essere: no. Un esperto di vini americano Robin Goldstein ha organizzato nel suo paese 6175 degustazioni, divise in 17 sessioni, a cui hanno partecipato 506 persone, chiamate ad assaggiare 523 vini diversi – rossi, bianchi, rosé e con le ...
La  plasticità cerebrale
Scienza

La plasticità cerebrale

https://www.youtube.com/watch?v=3WqXzQBY6cg L'intuizione che l'encefalo muta in maniera dinamica, in base all'attività dei propri neuroni, correlata ad esempio a stimoli ricevuti dall'ambiente esterno o in reazione a lesioni traumatiche o modificazioni patologiche e naturalmente in relazione al processo di sviluppo dell'individuo la dobbiamo ad un crudele esperimento, che oggi susciterebbe reazioni indignate da parte degli animalisti. L'autore di questo esperimento è Michele Vincenzo Giacinto Malacarne, detto più brevemente Vincenzo, nato a Saluzzo il 28 settembre 1744. Anatomista e chirurgo, figlio d'arte, Vincenzo Malacarne nel 1785 alleva due cani della stessa cucciolata e alcune coppie di uccelli della stessa nidiata. Per i successivi due anni allena un solo animale per og...
La memoria umana
Scienza

La memoria umana

https://www.youtube.com/watch?v=phZ53jC1EoU Noi siamo la nostra memoria. L'intera civiltà umana è stata plasmata dalla memoria di queste singolari scimmie antropomorfe che dominano il pianeta da decine di migliaia di anni. La memorizzazione del linguaggio ha permesso la creazioni di vaste civiltà, prima attraverso la tradizione orale, poi attraverso la scrittura, fino ad arrivare all'era dei computer e di internet. La memoria si è prima sviluppata come meccanismo della paura per garantire la sopravvivenza della specie. Nei vertebrati si è poi aggiunta una memoria spaziale per migliorare la capacità di muoverci ed orientarci nel mondo, utile sia alla preda che al cacciatore. Nei mammiferi poi si è sedimentata una sorta di memoria sociale fondamentale per l...
La predizione neuronale
Scienza

La predizione neuronale

https://www.youtube.com/watch?v=-U5DYcRIJGM Una delle capacità più straordinarie del cervello umano è che è costantemente impegnato ad immaginare...il futuro. Durante la nostra quotidianità ogni azione che intraprendiamo è anticipata dalla "predizione" del nostro cervello. Quando camminiamo il cervello predice a ogni passo quando il piede raggiungerà il suolo e se la predizione fallisce perché incontriamo una buca o uno scalino si attiva istantaneamente per correggere l'imprevisto. Il cervello è costantemente impegnato a predire il futuro per confrontarlo con il passato ed utilizza le vecchie esperienze per anticipare quello che presumibilmente arriverà dopo. Per secoli si è creduto che il cervello reagisse alle informazioni che gli arrivano dagli organi di senso. Og...
I lobi temporali
Scienza

I lobi temporali

https://www.youtube.com/watch?v=B8uQiJc5wmM Proseguiamo il nostro viaggio esplorativo attraverso le meraviglie del cervello umano descrivendo brevemente cosa sono ed a cosa servono i lobi temporali. Il lobo temporale è uno dei quattro lobi principali della corteccia cerebrale nel cervello dei mammiferi. È situato al di sotto dei lobi frontale e parietale, dai quali è separato per mezzo della scissura laterale (di Silvio) praticamente all'altezza delle orecchie. La loro funzione è strettamente correlata al linguaggio ed alla percezione sensoriale. Elaborano i segnali sonori in arrivo dalle periferiche uditive attraverso la cosiddetta corteccia uditiva primaria. La quale è collegata alle aree secondarie, dove vengono interpretati i suoni e le parole. Proprio lì accanto, ma ...
La corteccia cerebrale
Scienza

La corteccia cerebrale

https://www.youtube.com/watch?v=uVeIgwXkdt4 La corteccia cerebrale è la parte più complessa dell'organo più complesso del corpo umano: il cervello. La sua complessità inizia dalle dimensioni e dalla forma che assume. Immaginate una tovaglia di 2 metri quadrati stesa su una superficie, ed immaginate ancora di stringerla progressivamente verso il centro per farla entrare tutta dentro una scatola. Otterremmo qualcosa di aggrovigliato e raggrinzito un po' come succede per la materia grigia della corteccia cerebrale contenuta nelle dimensioni del nostro cranio. Le valli, per definire le parti concave della materia grigia, si chiamano solchi. Le montagne, ovvero le parti convesse, si chiamano giri. Le scissure, invece, sono dei solchi più profondi che distinguono i quattro lobi dell...
Il cervello “primate”
Scienza

Il cervello “primate”

https://www.youtube.com/watch?v=2NoAS84jx4Y Nell'arco di intere ere geologiche la corteccia cerebrale si è progressivamente sviluppata arrivando a distinguere tra tutti i primati, gli ominidi. Il genere Homo apparso sulla faccia del nostro pianeta circa 2 milioni di anni fa ha implementato nei millenni la corteccia cerebrale fino a diventare con Homo Sapiens ipertrofica rispetto al resto del cervello. Probabilmente questo abnorme accrescimento può essere dipeso dalla destrezza manuale conseguente al pollice opponibile, dalle abilità provenienti dalle nuove funzioni predatorie e dalle opportunità sociali offerte da un primitivo e rozzo linguaggio. La corteccia che rappresenta circa il 90% del peso complessivo del cervello si è sviluppata fino a 50.000 anni fa con l...
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