giovedì, Settembre 19

Tag: Francia

L’origine della guerra dei Cent’anni
Storia

L’origine della guerra dei Cent’anni

La dinastia capetingia, inaugurata da Ugo Capeto nel 987, si estinse nel 1328 quando l'ultimo dei tre figli di Filippo il Bello morì senza lasciare un erede maschio diretto. A contendersi il trono vacante sono Filippo di Valois, figlio di un fratello di Filippo il Bello e il Plantageneto, Edoardo III, re d'Inghilterra il cui nonno materno era stato lo stesso Filippo il Bello. https://www.youtube.com/watch?v=3wBgBYj_QXE Dal punto di vista strettamente dinastico il pretendente più legittimo era proprio quest'ultimo che però era ostacolato dalla legge salica in vigore in Francia che escludeva dal trono le donne ed i loro discendenti. I baroni di Francia si pronunciarono pertanto in favore del Valois che prese il nome di Filippo VI. La cosa non andò giù ad Edoa...
Storia

I Protocolli dei Savi Anziani di Sion

https://www.youtube.com/watch?v=aaTec2KOqsg Questa clamorosa fake news che lo stesso Hitler utilizzerà per giustificare la sua criminale campagna anti ebraica nasce alla fine del XIX secolo, durante uno dei conflitti sociali e giudiziari più drammatici della storia di Francia: l'Affare Dreyfus. Il capitano alsaziano di origine ebraica Alfred Dreyfus,  verrà accusato ingiustamente di tradimento e spionaggio a favore della Germania, condannato e deportato nel 1895 presso l'isola del Diavolo, l'ufficiale verrà successivamente graziato e riabilitato soltanto nel 1906. E' appunto in questo periodo che questo documento fu scritto da più persone per amplificare il clima di antisemitismo dilagante nel paese transalpino, sostenere la colpevolezza di Dreyfus e cerca...
Le origini del sistema metrico decimale
Scienza

Le origini del sistema metrico decimale

Noi misuriamo gli oggetti utilizzando il Sistema Metrico Decimale. Ci viene naturale e facile grazie alla sua semplicità. Utilizziamo il metro per misurare l’altezza di una persona o il chilogrammo per pesare la frutta che compriamo sotto casa. Un sistema quasi universalmente adottato. Eppure non è stato sempre così. Fino al 1775 ogni Stato, spesso quasi ogni regione aveva le sue unità di misura. E questa caotica situazione non provocava soltanto confusione e difficoltà negli scambi commerciali ma generava anche gravi iniquità e fonti di vessazione. Se ne accorgono per primi i francesi quando Luigi XVI istituisce i Cahiers des dolèances per raccogliere suppliche e reclami di una popolazione messa a dura prova da carestie ed iniquità. Si scopre così che mol...
L’ordine dei Templari
Storia

L’ordine dei Templari

Nel XII secolo fiorirono una serie di particolari ordini religiosi che univano l'accettazione dei voti religiosi di castità, povertà ed obbedienza al dovere di lottare contro gli infedeli e proteggere i poveri e gli oppressi. Il più famoso e potente fu certamente l'Ordine dei Templari o più precisamente quello dei "Poveri compagni d'arme di Cristo e del Tempio di Salomone". La fondazione dei templari avvenne, secondo il cronista Guglielmo di Tiro, nel 1118, quando: "alcuni nobili cavalieri, pieni di devozione per Dio, religiosi e timorati di Dio, rimettendosi nelle mani del signore patriarca per servire Cristo, professarono di voler vivere perpetuamente secondo le consuetudini delle regole dei canonici, osservando la castità e l’obbedienza e rifiutando ogni proprietà. Tra loro ...
La crociata dei pastorelli
Storia

La crociata dei pastorelli

https://www.youtube.com/watch?v=wAy_1J-0qco Siamo ai tempi della Settima Crociata e re Luigi IX di Francia, il re santo, si ritrova con l'esercito decimato dalla dissenteria, dal tifo e dallo scorbuto. E' il 1250 quando viene fatto prigioniero con due suoi fratelli dai mussulmani. In Francia la notizia fa divampare ben presto il malcontento popolare verso i governanti, i cavalieri e lo stesso clero che sembravano non godere più dell'appoggio divino. In questo contesto un'enigmatica ed oscura figura, un certo Jacob o Jacques, carismatico monaco ungherese dell'ordine cistercense soprannominato Maestro d'Ungheria si fa interprete di questo sentimento di rivolta e riesce a prenderne la guida. Nel 1251 raduna intorno a se un variopinto "esercito" formato da conta...
Christian Dior
Personaggi

Christian Dior

https://www.youtube.com/watch?v=BpVRMsyLvj4 Il 21 gennaio 1905, nasceva a Grenville in Francia, uno dei pionieri della moda internazionale Christian Dior. Figlio di un piccolo industriale, grazie all'aiuto paterno aprì nel 1928 una galleria d'arte che però non ebbe molta fortuna. Dal 1937 al 1939 lo stilista lavorò con Robert Piguet finché non fu chiamato per il servizio militare. Nel 1942 Dior cominciò a lavorare nella casa di moda di Lucien Lelong, dove lui e Pierre Balmain diventarono i principali stilisti. Dopo la fine della guerra, nel 1946, Dior aprì a Parigi un proprio atelier con l'aiuto di un magnate del cotone. Nel giro di pochissimo Dior rivoluzionerà il concetto di femminilità. La donna di Dior aveva spalle arrotondate rispetto a quelle imbottite precede...
La drôle de guerre ed il crollo della Francia nel giugno del 1940
Storia

La drôle de guerre ed il crollo della Francia nel giugno del 1940

https://www.youtube.com/watch?v=Jab0y7_3gG4 E' il 3 settembre 1939 quando la Repubblica francese dichiara guerra alla Germania nazista e contrariamente a quanto era accaduto nella Grande Guerra dove i due eserciti si erano immediatamente e sanguinosamente scontrati avviene l'imprevedibile, per nove mesi sul fronte occidentale non accade quasi niente. Una guerra surreale Una calma surreale tanto che questo periodo del secondo conflitto mondiale venne successivamente battezzato dagli storici transalpini drôle de guerre (la guerra farsa o buffa) mentre i colleghi tedeschi la definirono Sitzkrieg ("guerra seduta", un gioco di parole in contrapposizione con Blitzkrieg) e komischer Krieg ("guerra comica" o "guerra strana", dal doppio significato della parola). Gli inglesi invece us...
Papà Joffre, il duce di Francia
Storia

Papà Joffre, il duce di Francia

I primi anni della Grande Guerra furono caratterizzati da una soverchiante supremazia dei vertici militari nei processi decisionali, sia quelli che portarono alla conflagrazione del conflitto, sia per quanto riguarda obiettivi, strategie e metodi con i quali condurre le operazioni belliche a guerra iniziata. Fra tutti i Comandanti in Capo dei Paesi in guerra, chi detenne almeno fino all'inizio del 1916 un potere quasi dittatoriale fu il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito francese Joseph Jacques Césaire Joffre, soprannominato Papà Joffre per la sua stazza corpulenta e per la sua imperturbabilità in qualunque situazione. Figlio di un bottaio e quindi di modeste origini, nato nel 1852, Joffre aveva fatto in tempo a partecipare come soldato semplice alla guerra franco-prussiana. La sua carr...
1914: Le forze in  campo
Storia

1914: Le forze in campo

https://www.youtube.com/watch?v=Jrx4dVFgLeU Agli inizi della Grande Guerra, gli Alleati dell'Intesa erano molto fiduciosi della loro preponderanza di forze rispetto agli Imperi Centrali. La popolazione di Russia, Francia, Gran Bretagna e Belgio ammontava a 279 milioni di persone contro i 120 milioni di Germania ed Austria-Ungheria. I loro eserciti potevano contare su 199 divisioni di fanteria contro 137 e 50 divisioni di cavalleria contro 22. Più di metà di queste imponenti forze militari erano russe. Gli schieramenti degli eserciti erano state decise anni prima, sulla base di piani militari che andavano da quelli accuratamente studiati nei dettagli della Germania, a quelli poco più che abbozzati dei francesi. I tedeschi inviarono verso ovest 7 Armate in ottemperanza alla variante di Molt...
Yves Montand, l’italiano di Francia
Personaggi

Yves Montand, l’italiano di Francia

https://www.youtube.com/watch?v=JWfsp8kwJto E' il 1923, il fascismo si sta impossessando dell'Italia. Giovanni e Giuseppina Livi, attivisti socialisti capiscono che per gente come loro è sempre più difficile e pericoloso rimanere nel nostro paese, cosi insieme ai loro tre figli, decidono di emigrare in Francia, a Marsiglia. Il terzogenito si chiama Ivo e certamente alla tenerissima età di due anni e mezzo, non sa che diverrà un'icona del mondo dello spettacolo transalpino. Fin da ragazzo per aiutare una famiglia modesta Ivo Livi lavora come operaio e come parrucchiere, ama i film americani con Fred Astaire e le canzoni di Charles Trenet. Il 21 giugno 1939 il non ancora diciottenne Ivo Livi si esibisce per la prima volta in pubblico, vestito da cowboy, sul palcoscenico dell'Alcazar con un...
Verified by MonsterInsights