giovedì, Settembre 19

Tag: gene

Le cellule “disoneste”
Biologia, Medicina

Le cellule “disoneste”

Ogni essere vivente, dalla balena al topolino, è formato da miliardi di cellule. L'evoluzione ha premiato gli organismi multicellulari rispetto ai batteri unicellulari. Il motivo è relativamente semplice. un grande numero di cellule che coopera, condivide e si divide il "lavoro" è in grado di specializzarsi e mantenere un buon ambiente extra cellulare. La fragilità della cooperazione cellulare La cooperazione cellulare è però fragile. In un essere multicellulare possono prosperare cellule "disoneste". Queste si impossessano delle risorse, si replicano ad un ritmo maggiore di quelle che cooperano ed alla fine, se non intervengono meccanismi "repressivi", prendono il sopravvento. Queste cellule disoneste sono all'origine di quello che chiamiamo cancro. Le cellule che cooperano...
Le malattie rare
Medicina

Le malattie rare

Le persone affette da malattie rare sono molto più numerose di quanto si creda. Se la singola malattia colpisce un numero limitato di persone, in Europa si stima 1 su 2.000, poiché le malattie rare sono migliaia, il loro numero complessivo è tutt'altro che trascurabile. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità le malattie rare oscillano tra le 5.000 e le 8.000 e colpiscono il 3% degli Europei. Come se questo numero non fosse già molto robusto, secondo stime approssimative, un terzo di questi malati ha una malattia così rara da non avere neppure una diagnosi. In Italia si stima ci siano circa un milione di malati rari di cui ben 700.000 sotto i 16 anni di età. Gli effetti di queste malattie sono altamente invalidanti (a livello intellettivo, motorio e/o estetico), molte so...
Omosessuali si nasce non si diventa. Un saggio di Jacques Balthazart
Biologia, Letteratura e libri

Omosessuali si nasce non si diventa. Un saggio di Jacques Balthazart

L'omosessualità è stata ampiamente tollerata nell'antichità e per buona parte del medioevo. Dal Rinascimento in poi è invece stata oggetto di feroci discriminazioni e di una lunga ondata di intolleranza presente anche ai giorni notri. Era diventata a tutti gli effetti una perversione da eradicare (e perseguire) ad ogni costo. A questo scopo, dal punto di vista "terapeutico" sono state usate tecniche soft quali l'ipnosi o la psicoanalisi, o approcci estremamente invasivi quali la lobotomia, terapie ormonali ed elettroshock. Alla base c'era la convinzione che questa perversione fosse il risultato di un comportamento deviante "appreso". In altri termini l'omosessualità non era innata bensì si "apprendeva" attraverso le esperienze e le debolezze della vita. D’altra parte il Diagnosti...
Geni nuovi di zecca
Biologia

Geni nuovi di zecca

La conferma si è avuta dagli studi di una scienziata  norvegese che analizzando i genomi del merluzzo nordico era alla ricerca del gene antigelo che permette a questo pesce di sopravvivere nelle gelide acque di quelle latitudini. Hella Tessa Baalsrud basandosi anche su ricerche precedenti scoprì che  la proteina antigelo del  merluzzo non era  il prodotto di evoluzioni di geni esistenti ma sembrava essere stata prodotta ex novo. Negli ultimi anni sono stati trovati indizi di geni de novo come sono stati battezzati,  in organismi quali il moscerino della  frutta, il topo e perfino l’essere umano. Ricordiamo che i geni corrispondono a porzioni di genoma localizzate in precise posizioni all'interno della sequenza di DNA (o più raramente di RNA in certi virus) e contengon...
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