Il grano in erba di Colette
"Vinca cuciva, orlando con un festone rosa un vestito di crespo dello stesso azzurro dei suoi occhi. I capelli biondi, tagliati alla Giovanna d'Arco, le si allungavano lentamente. A volte li divideva sulla nuca, legando con nastri azzurri due corti codini color grano, lungo le gote. Dopo colazione aveva perso uno dei nastri, e metà della chioma le batteva, come un vento spiegato, metà del volto. (...) Philip splendeva di insofferenza e di una specie di tradizionale disperazione. La fretta di invecchiare, il disprezzo di un tempo in cui corpo e anima fioriscono, mutava in eroe romantico quel figlio di un piccolo industriale parigino. Cadde seduto ai piedi di Vinca e continuò a lamentarsi".
Gli anni dell'adolescenza
Gli anni "fieri e sgraziati" dell'impazienza, i primi impulsi d'amore,...