Costantinopoli, pugnalata alle spalle
Con l'imperatore Basilio II, l'impero romano d'oriente, che conosciamo meglio con la definizione di impero bizantino, raggiunge la sua massima estensione nell'XI secolo. Proprio l'ampliamento territoriale, associato alla pressione da est dei turchi-selgiuchidi diviene uno dei fattori della crisi di questa millenaria entità politica. Il fronte sud-est dell'impero inizia a sgretolarsi progressivamente e la disastrosa sconfitta del 1071, a Mazinkert, causerà la perdita dell'Asia Minore.
L'ascesa di Venezia
Il colpo decisivo però che farà precipitare in una crisi irreversibile l'impero bizantino non proviene però dai turchi o da altri nemici orientali, bensì dalla cristianità occidentale e dalle sfrenate ambizioni di Venezia. La crescita veneziana segna infatti il declino...