giovedì, Settembre 19

Tag: Luna

La prima esoluna scoperta è un gigante gassoso
Astronomia

La prima esoluna scoperta è un gigante gassoso

La prima luna extrasolare scoperta risale a poco più di un anno fa. Siamo nell’ottobre del  2018 quando un team di ricercatori della  Columbia University pubblica un articolo sulla rivista Scienze Advances che conclude una lunga  campagna di osservazioni astronomiche effettuata con il telescopio spaziale Hubble. L’obiettivo di questa campagna era confermare la presenza  di una luna, la prima osservata al di fuori del  nostro Sistema  Solare, orbitante intorno al  pianeta Kepler 1625b, un pianeta gassoso che si trova a 8000 anni luce da noi.  L’esopianeta era stato  individuato con il  metodo  dei transiti ossia rilevando un periodico e regolare affievolimento della luce eme...
La Grande Muraglia cinese vista dallo spazio….o no?
Scienza

La Grande Muraglia cinese vista dallo spazio….o no?

https://www.youtube.com/watch?v=ZVaVD4GHiZ8 Una delle leggende metropolitane più diffuse e coriacee è quella che riguarda la Grande Muraglia cinese che vuole che essa sia l'unica costruzione umana che si può vedere dallo spazio. Costruita a partire dal 215 a.C. circa per volere dell'imperatore Qin Shi Huang  (il primo imperatore cinese) - lo stesso a cui si deve il cosiddetto Esercito di terracotta di Xi'an - la sua lunghezza è stata considerata, fino a poco tempo fa, di 6.350 chilometri con altezze variabili. Recenti misurazioni effettuate tramite GPS e raggi infrarossi porterebbero invece la lunghezza di questo straordinario manufatto, dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità nel 1987 e inserita nel 2007 fra le sette meraviglie del mondo moderno, a ben 8852 chilometr...
Le ricadute tecnologiche della corsa allo  spazio
La Conquista dello Spazio, Scienza

Le ricadute tecnologiche della corsa allo spazio

https://www.youtube.com/watch?v=csudHWqujvI A volte sentiamo critiche ingenerose verso la ricerca di base ed anche per i costi, ritenuti da alcuni esorbitanti, nei programmi di ricerca ed esplorazione spaziale. Con i tanti problemi economici e sociali che affliggono il pianeta, asseriscono questi critici, perché "sprecare" montagne di soldi per dubbie ricadute. Si cita come esempio di spreco o di risorse male utilizzate il programma Apollo, quello per intenderci che ci ha permesso di visitare di persona la Luna, che secondo quanto pubblicato dall'amministrazione statunitense nel 1973, ad un anno dalla sua chiusura, ammontavano a 25,4 miliardi di dollari distribuiti in un arco temporale di dieci anni. Ebbene questi detrattori non sanno o fingono di non sapere ...
La grande burla della Luna
Pseudoscienze, fake news e alieni, Storia della scienza e della filosofia

La grande burla della Luna

https://www.youtube.com/watch?v=YQooGhEuYfA Il vero "complotto" lunare, con grande scorno delle decine di siti complottisti sparsi per il web, non è quello che riguarda l'autenticità dell'allunaggio avvenuto nel 1969 ma un incredibile fatto accaduto quasi 200 anni fa. Siamo nel 1835. Esattamente il 25 di agosto, quando il Sun, il primo quotidiano di New York ad inaugurare il giornale in vendita ad un penny pubblica il primo di una serie di articoli (saranno sei in tutto) nel quale annuncia una scoperta strabiliante: c'è vita sulla Luna! E non si tratta di vita "insignificante" insetti o piccoli animali ma una specie piuttosto grossa e senziente, gli "uomini pipistrello" o come verranno battezzati in gergo pseudo scientifico: Homo vespertillo. Questi esseri non s...
Le  fake news sulla  Luna
Astronomia

Le fake news sulla Luna

https://www.youtube.com/watch?v=3uIwjA_X2Sk Sul nostro amato satellite circolano svariate bufale che esploreremo brevemente in questo post, ma forse la più coriacea e diffusa di queste fake news è quella che asserisce che un lato della Luna non sarebbe mai illuminato dalla luce del Sole. Procediamo con ordine, il nostro satellite si forma appena 50 milioni di anni dopo la formazione del Sistema Solare ovvero circa 4,5 miliardi di anni fa. In quell'epoca il nostro sistema pullulava di pianeti o meglio protopianeti, alcune decine in più degli otto attuali. Questa densità era ovviamente foriera di probabili e devastanti impatti. Uno di questi protopianeti grande più o meno la metà di Marte si chiamava Theia (almeno così lo hanno battezzato gli astrofisici) pen...
Le donne e i primi computer della  NASA
La Conquista dello Spazio, Storia della scienza e della filosofia

Le donne e i primi computer della NASA

https://www.youtube.com/watch?v=LrM27IHgrpI Per molti anni, dal 1943 a gran parte degli anni Cinquanta, la NACA che dal 29 luglio 1958 diverrà la NASA utilizzò dei computer umani per lo sviluppo del programma spaziale. Si trattava in gran parte di donne di colore che facevano e rifacevano calcoli di ogni tipo in modo che fisici, matematici ed ingegneri potessero dedicarsi ad altro, ottimizzando i tempi di lavoro. Tre donne in particolare negli anni Sessanta diedero un prezioso contributo alla corsa allo spazio americana: Katherine Johnson, Mary Jackson e Dorothy Vaughan. Mary Jackson fu la prima donna ingegnere della NASA. Katherine Johnson che aveva completato gli studi al college all'età di 18 anni, si occuperà dei calcoli per le traiettorie, le finestre ...
Risposte serie  a quesiti  assurdi: cosa accadrebbe se improvvisamente la Terra smettesse di ruotare ma l’atmosfera mantenesse la sua velocità? Ep. 1
Scienza

Risposte serie a quesiti assurdi: cosa accadrebbe se improvvisamente la Terra smettesse di ruotare ma l’atmosfera mantenesse la sua velocità? Ep. 1

https://www.youtube.com/watch?v=Ok4-S3q4lvM Si potrebbe rispondere ad una domanda del genere con un laconico: Niente di buono. Decisamente niente di buono. Finirla qui però ci farebbe perdere gran parte del divertimento. Il nostro pianeta intorno all'equatore gira su se stesso a circa 2.000 km orari. Se la Terra smettesse di girare e l'aria no, istantaneamente si solleverebbero venti supersonici che sfiorerebbero appunto i 2.000 km orari. Tutto quello che si trova tra i 41° nord di latitudine e i 41° sud, ovvero dove vive l'85% della popolazione mondiale, sarebbe semplicemente spazzato via. Per avere un'idea della violenza estrema di questi venti, ci affidiamo alla scala di Saffir-Simpson un sistema di misurazione dell'intensità dei cicloni tropicali, mess...
50 anni fa l’Apollo 11 conquistava la Luna
La Conquista dello Spazio

50 anni fa l’Apollo 11 conquistava la Luna

Il 20 luglio di 50 anni fa segna il definitivo trionfo nell'esplorazione spaziale degli Stati Uniti sui rivali sovietici. La conquista della Luna da parte della missione Apollo 11 demarcherà un preciso punto di svolta nella corsa allo spazio innescata poco più di un decennio prima dai russi. L'equipaggio Per questa delicatissima impresa sono stati scelti tre astronauti poco loquaci, almeno con i media, ma molto preparati e motivati: Neill Armstrong il comandante, Michael Collins e Edwin "Buzz" Aldrin. Tra i tre uomini per tutta la lunga preparazione della missione non si instaurò come per altri equipaggi NASA un vero rapporto d'amicizia, la loro si caratterizzò piuttosto come una relazione lavorativa amichevole. Tutto è stato organizzato per mesi affinché questa missione dall'alt...
Il primo lander privato  in viaggio verso la Luna
La Conquista dello Spazio

Il primo lander privato in viaggio verso la Luna

https://www.youtube.com/watch?v=LVsuLsnMHU4 Lo scorso 21 febbraio è stato lanciato da Cape Canaveral la sonda, chiamata Beresheet – “al principio” in ebraico – costruita da una società no-profit israeliana chiamata SpaceIL, che per la missione ha raccolto 100 milioni di dollari, in gran parte grazie a donazioni filantropiche. La prima sonda privata si è alzata da Cape Canaveral a bordo di un razzo SpaceX Falcon e salvo intoppi raggiungerà il nostro satellite ad aprile dove allunerà presso il Mare della Serenità, una pianura basaltica nell'emisfero settentrionale della Luna. Lì studierà la presenza del magnetismo nelle rocce lunari, un fenomeno sconcertante, dato che il nostro satellite non ha un campo magnetico globale. La missione che comunque gode di contributi governa...
Il 2019 si apre all’insegna dei record dell’esplorazione spaziale
Astronomia

Il 2019 si apre all’insegna dei record dell’esplorazione spaziale

Certo è che non poteva essere più scoppiettante l'inizio del nuovo anno per quanto riguarda l'esplorazione spaziale, nell'arco di 72 ore sono stati infranti, infatti, numerosi record. La NASA ne ha messo a segno ben due: il sorvolo dell’oggetto più distante dalla Terra mai effettuato fino a oggi (Ultima Thule) e la messa in orbita di una sonda, la OSIRIS-REx intorno al più piccolo corpo celeste della storia dell'esplorazione spaziale, l'asteroide Bennu. Iniziamo da quest'ultimo, oscurato mediaticamente dal sorvolo di Ultima Thule e dall'allunaggio della sonda cinese Chang’E-4 atterrata nel cratere Karman sul lato oscuro  della  Luna. Distante dalla Terra appena 110 milioni di chilometri (contro gli oltre 6 miliardi di Ultima Thule)OSIRIS-...
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