domenica, Settembre 8

Tag: meccanica quantistica

Oltre la scuola di Copenaghen
Fisica, Scienza

Oltre la scuola di Copenaghen

La cosiddetta interpretazione della Scuola di Copenaghen rappresenta "l'ortodossia" della meccanica quantistica. Semplificando al massimo la teoria dei quanti deve limitarsi a fornire previsioni verificabili, abbandonando la ricerca infruttuosa ed inutile del perché funzioni in un certo modo. Zitto e calcola Una battuta caustica del fisico statunitense David Marmin la condensa nel folgorante imperativo "Zitto e calcola!". Molti fisici però non sono più disposti a "calcolare" senza porsi domande e si adoperano per cercare risposte sul perché di talune proprietà e comportamenti dei quanti. La meccanica quantistica funziona benissimo e riesce a spiegare il funzionamento di atomi, quark, molecole e sistemi più complessi. I problemi sorgono dal fatto che la teoria implica che i s...
Fisica

La prima foto dell’entanglemt quantistico

Nell’ambito della fisica il 2019 può essere stato definito, a buon ragione, l’anno delle “foto impossibili”. Già nell’aprile dello stesso anno, infatti, gli scienziati erano riusciti, per la prima volta in assoluto, a immortalare l‘orizzonte degli eventi, elemento caratteristico dei buchi neri, che consiste nella superficie oltre la quale nessun evento può influenzare un osservatore esterno. Solo due mesi più tardi sono riusciti a fornirci anche un’immagine dell‘entanglement quantistico, fenomeno tipico della meccanica quantistica, che non ha equivalente nella fisica classica.L‘entanglement è un fenomeno che si manifesta quando due particelle facenti parte di un sistema fisico, sono intrinsecamente collegate, al punto che qualsiasi azione o misura che viene effettuata sulla prima, ha u...
Il  domani che verrà: I viaggi nel tempo – Ep. 8
Scienza

Il domani che verrà: I viaggi nel tempo – Ep. 8

https://www.youtube.com/watch?v=fwZFa7n6YhE La tecnologia del teletrasporto per quanto inapplicabile, al momento, se superiamo la scala subatomica si fonda sulla meccanica quantistica. Le teorie sui viaggi temporali trovano invece collocazione nella relatività generale che descrive l'universo su larga scala. Secondo la relatività generale massa ed energia inducono lo spazio a tendersi e curvarsi. Le equazioni matematiche che la descrivono rendono possibile forme di spaziotempo alquanto bizzarre come buchi neri e cunicoli spaziotemporali. Un possibile viaggio nel tempo può derivare da una di queste forme bizzarre che definiamo curva di tipo tempo chiusa. Si tratta di un anello circolare nello spaziotempo che consentirebbe viaggiando su questa lin...
Il  concetto di campo
Fisica, Scienza

Il concetto di campo

https://www.youtube.com/watch?v=PLx8zOC3lzw La teoria della gravitazione  universale  di Newton descrive la forza che un massa puntiforme A esercita su una massa puntiforme B situata ad una determinata  distanza. Esiste un'analogia evidente con la forza generata da  due cariche elettriche anche esse puntiformi. Tuttavia esiste una differenza sostanziale tra i due esempi: la forza elettrica può  essere sia attrattiva che repulsiva, a secondo del segno delle  cariche considerate, la  forza gravitazionale è soltanto attrattiva. La legge di Newton però prende in considerazione soltanto masse  immobili  o che  si muovono di moto rettilineo uniforme. Cosa  avviene  invece in caso  di improvvisa variazione  di moto ri...
Fisica, Scienza

Gli ingredienti fondamentali della realtà quantistica

La meccanica quantistica non descrive come sono le cose,  piuttosto  ci fornisce una descrizione di  come  le  cose accadono e delle  rispettive  influenze. Non sappiamo dov'è una  particella ma soltanto  dove si fa vedere quando viene  osservata. La realtà è quindi ridotta alle  interazioni possibili, in definitiva alle relazioni tra i costituenti fondamentali della natura. In qualche misura la meccanica quantistica  è un'estremizzazione del concetto di relatività: tutte le caratteristiche di una particella  esistono solo rispetto ad altre particelle. Sono  le relazioni tra sistemi fisici che danno  origine alla natura stessa delle cose. La meccanica quantistica descrive processi ed eventi che sono interazioni fra processi. I suoi  principi di base possono quindi riassumersi in tre ...
Scienza, Storia della scienza e della filosofia

Il congresso di Solvay del 1927 e l’interpretazione De Broglie-Bohm

Tra i padri fondatori della meccanica quantistica molti non erano soddisfatti dei "dogmi" della scuola di Copenaghen. Fin dall'inizio Einstein cercò di proporre diverse interpretazioni per eliminare quelle che lui credeva "stranezze improponibili" della meccanica quantistica. Il suo duello con Bohr in tal senso è celeberrimo e si da per scontata la vittoria del danese all'interno della comunità scientifica del tempo. Einstein aveva torto, ma questo non significava che Bohr avesse ragioni su tutto il fronte nella cosiddetta interpretazione della scuola di Copenaghen. Uno spartiacque decisivo fu rappresentato dal Congresso di Solvay del 1927 dove in un arco temporale molto ristretto furono presentate soluzioni e risolti problemi che affliggevano la meccanica quantistica. Fondati dall'indust...
Hugh Everett III e gli universi paralleli
Fisica, Scienza, Storia della scienza e della filosofia

Hugh Everett III e gli universi paralleli

Nato nel 1930 a Washington Everett era un uomo strano, quasi eccentrico. Dotato di un'intelligenza fuori del comune studiò matematica, chimica e fisica discutendo una tesi PhD sotto la supervisione di uno dei più grandi fisici americani di tutti i tempi John Wheeler. Subito dopo il dottorato però abbandonò la fisica probabilmente perchè le sue teorie risultavano alquanto bizzarre ed in qualche modo sconfessate dallo stesso Wheeler. Come per gli artisti incompresi o disprezzati che raggiungono successo e notorietà dopo la loro scomparsa, anche la dissertazione del 1956 di Everett divenne un classico della fisica soltanto dopo la sua prematura scomparsa a 51 anni, ucciso probabilmente da un eccessivo consumo di alcol e sigarette. Il titolo originario della sua teoria era "Relative State for...
Sesso e quanti
Storia della scienza e della filosofia

Sesso e quanti

L'irruzione della meccanica quantistica nei primi venticinque anni del XX secolo costituì una vera rivoluzione per la fisica classica. Le regole che sovrintendevano il funzionamento dell'infinitamente piccolo erano talmente controintuitive e perfino stravaganti da mettere in crisi anche alcuni dei "padri fondatori" della nuova teoria. Lo stesso Albert Einstein che pure aveva contribuito alla sua affermazione in una lettera a Max Born, scrisse: «Tu ritieni che Dio giochi a dadi col mondo, io credo invece che tutto obbedisca a una legge, in un mondo di realtà obiettiva che cerco di cogliere per via furiosamente speculativa […] Nemmeno il grande successo iniziale della teoria dei quanti riesce a convincermi che alla base di tutto vi sia la casualità, anche se so bene che i colleghi più g...
Verified by MonsterInsights