giovedì, Settembre 19

Tag: Medio Evo

Battaglia per  l’Italia: Gli eserciti in campo – Ep. 2
Storia

Battaglia per l’Italia: Gli eserciti in campo – Ep. 2

https://www.youtube.com/watch?v=D7n80L2cIME Quando nel 526 Teodorico, re dei Goti, morì di dissenteria, sul trono dell'Impero Romano d'Oriente, regnava da un anno Giustiniano ultimo imperatore bizantino educato nel seno di una famiglia di lingua e cultura latine, è considerato uno dei più grandi sovrani di età tardo-antica e altomedievale.  Il controllo della penisola italiana era passato formalmente al figlio decenne di Teodorico, Atalarico ma chi esercitava di fatto la reggenza era la vedova del re goto, Amalasunta. Nel 534 Atalarico morì in seguito ad una vita sregolata, i goti elessero come loro re Vitige che aveva sposato una figlia di Amalasunta. Nel frattempo Giustiniano aveva deciso di riconquistare gran parte dell'impero romano d'occidente. L'imper...
Battaglia  per l’Italia: l’Antefatto
Storia

Battaglia per l’Italia: l’Antefatto

https://www.youtube.com/watch?v=YaqWnk2oTVs Il collasso definitivo dell'Impero Romano d'Occidente si fa risalire al 476 quando Odoacre, re degli Eruli depose l'ultimo imperatore romano: Romolo Augustulo. Questi era un generale di origine scira o forse addirittura unno, che eletto Re degli Eruli, - una popolazione germanica della quale è ancora incerta l'origine, per alcuni studiosi la loro primitiva provenienza era nello Halland (Svezia), mentre secondo altri nella vicina isola danese di Selandia se non nello Jutland stesso - deposto l'imperatore ottenne la nomina di Patrizio dei Romani dal Senato. I suoi undici anni di governo sulla penisola italica furono tutto sommato contrassegnati da un regime non troppo oppressivo anche per il forte legame che Odoacr...
Prostitute e bordelli nel MedioEvo
Medioevo, Storia

Prostitute e bordelli nel MedioEvo

Abbiamo affrontato in precedenti post il tema della sessualità nella società medioevale (Il sesso nel Medioevo - parte prima e il sesso nel Medioevo - parte seconda), in questa sede illustreremo per sommi capi il fenomeno della prostituzione e la sua evoluzione nel corso dei secoli. La sessualità al di fuori del matrimonio e della funzione di procreazione era fortemente osteggiata dalla Chiesa che entrava a gamba tesa persino nell'alcova familiare. Intorno all'anno Mille si faceva grande uso di un abito a prova di qualsiasi tentazione erotica: una lunga camicia da notte di tessuto pesante, la chemise cagoule, che, indossata sia dall’uomo che dalla donna, aveva un’unica apertura in corrispondenza degli organi sessuali in modo da permettere la copula senza doversi nemmeno spoglia...
Dei delitti e delle pene…nel Medioevo
Medioevo

Dei delitti e delle pene…nel Medioevo

https://www.youtube.com/watch?v=migdEBlr3Vw In epoca medioevale la massima fonte del potere e del diritto era rappresentato dal Papa e dall'Imperatore. Queste due autorità supreme però delegavano sul territorio ad una serie di soggetti (feudatari, alti prelati, vassalli, funzionari imperiali) l'amministrazione della giustizia e l'irrogazione delle pene. La violenza era un fattore endemico di tutte le società medioevali, da quelle dei regni romano-barbarici alla Firenze di Dante Alighieri e l'omicidio come le aggressioni fisiche non suscitavano la riprovazione morale dei nostri tempi. In realtà il reato che costituiva agli occhi delle società medioevali il massimo "strappo" della convivenza civile era il furto, su cui si esercitava il massimo biasimo sia delle classi do...
Banditi  e predoni nel Medio Evo
Storia

Banditi e predoni nel Medio Evo

https://www.youtube.com/watch?v=TFST2xDcHkM Per gran parte del Medioevo imbattersi in banditi e fuorilegge era tutt'altro che cosa rara. Le strade, soprattutto in lontananza dai centri urbani più grandi, si rivelavano insidiose e dense di pericoli tanto che quando era possibile si preferiva viaggiare in gruppo e per i più fortunati (e potenti) sotto scorta. La mancanza di un forte potere centrale favoriva il proliferare di banditi che trovano nei boschi non soltanto il loro naturale rifugio ma anche la base per incursioni e razzie. Arrestarli – e punirli – era quasi impossibile: o li si coglieva sul fatto oppure si doveva sperare nella delazione di qualche seguace. L'estrema difficoltà di reprimere questo fenomeno si capisce anche dal ricorso a bizzarri riti "magi...
La  lotta  per le investiture
Storia

La lotta per le investiture

https://www.youtube.com/watch?v=K1UFmYEIKzU Il confronto tra il potere temporale e quello spirituale aveva conosciuto fin dai tempi di Costantino momenti di tensione e di confronto, ma fu tra la fine del XI secolo ed il 1122 che raggiunse il "calor bianco" sfociando anche in veri e propri scontri armati. Apparentemente la ragione del contendere era la  prerogativa, reclamata sia dal Papa sia dall'Imperatore, del diritto di investitura episcopale (ovvero la scelta e nomina dei vescovi). Il vero oggetto del contendere risiedeva tuttavia nell'affermazione della supremazia tra il potere temporale, rappresentato dall'Imperatore, e il potere spirituale, rappresentato dal Papa. Le prime frizioni avvengono nel 1059 quando Papa Niccolò II, seguendo il consiglio del mo...
L’ordine dei Templari
Storia

L’ordine dei Templari

Nel XII secolo fiorirono una serie di particolari ordini religiosi che univano l'accettazione dei voti religiosi di castità, povertà ed obbedienza al dovere di lottare contro gli infedeli e proteggere i poveri e gli oppressi. Il più famoso e potente fu certamente l'Ordine dei Templari o più precisamente quello dei "Poveri compagni d'arme di Cristo e del Tempio di Salomone". La fondazione dei templari avvenne, secondo il cronista Guglielmo di Tiro, nel 1118, quando: "alcuni nobili cavalieri, pieni di devozione per Dio, religiosi e timorati di Dio, rimettendosi nelle mani del signore patriarca per servire Cristo, professarono di voler vivere perpetuamente secondo le consuetudini delle regole dei canonici, osservando la castità e l’obbedienza e rifiutando ogni proprietà. Tra loro ...
La crociata dei pastorelli
Storia

La crociata dei pastorelli

https://www.youtube.com/watch?v=wAy_1J-0qco Siamo ai tempi della Settima Crociata e re Luigi IX di Francia, il re santo, si ritrova con l'esercito decimato dalla dissenteria, dal tifo e dallo scorbuto. E' il 1250 quando viene fatto prigioniero con due suoi fratelli dai mussulmani. In Francia la notizia fa divampare ben presto il malcontento popolare verso i governanti, i cavalieri e lo stesso clero che sembravano non godere più dell'appoggio divino. In questo contesto un'enigmatica ed oscura figura, un certo Jacob o Jacques, carismatico monaco ungherese dell'ordine cistercense soprannominato Maestro d'Ungheria si fa interprete di questo sentimento di rivolta e riesce a prenderne la guida. Nel 1251 raduna intorno a se un variopinto "esercito" formato da conta...
I cavalieri medioevali
Storia

I cavalieri medioevali

Se c'è un prototipo del cavaliere medioevale, per intenderci quello con cotta, armatura e cavallo bardato, questo si ispira senz'altro ai cavalieri normanni che invasero l'Inghilterra, soggiogandola, dopo la battaglia di Hastings del 1066. Una delle prove più convincenti si ritrova nel celeberrimo arazzo di Bayeux, noto anche con il nome di arazzo della regina Matilde. Si tratta in realtà non di un vero e proprio arazzo ma di un tessuto ricamato  lungo più di 68 metri realizzato in Normandia o in Inghilterra nella seconda metà dell'XI secolo, che descrive per immagini gli avvenimenti chiave relativi alla conquista normanna dell'Inghilterra del 1066, culminanti con la battaglia di Hastings. Circa la metà delle immagini rappresenta peraltro fatti precedenti l'invasione stessa. Si t...
L’invasione degli Ungari
Storia

L’invasione degli Ungari

https://www.youtube.com/watch?v=VN47_4uabOw Tra il X e l'XI secolo l'Europa occidentale fu sconvolta da una nuova ondata di invasioni "barbariche". Una delle più devastanti proveniva da est ad opera degli ungari. Si trattava di nomadi spinti dalla pressione di genti turche e cinesi, che nel IX secolo lasciarono le steppe orientali per riversarsi a ondate nel cuore dell’Europa. Il loro aspetto e le loro grida belluine terrorizzavano le popolazioni che avevano la iattura di subirne le invasioni, così li descrive Reginone di Prum, abate dell'omonima abbazia: «Nell'anno 889 la ferocissima gente degli Ungari, crudele più delle belve più crudeli, sconosciuta nei tempi passati, tanto da non venire neppure nominata, diedero l'addio alla loro terra e si misero in marcia alla ricer...
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