giovedì, Settembre 19

Tag: nana bianca

Evento stellare esplosivo. Ecco quando vederlo
Astronomia, Scienza

Evento stellare esplosivo. Ecco quando vederlo

Evento stellare esplosivo. Ecco quando vederlo. L'evento creerà uno spettacolo irripetibile nel cielo. I ricercatori si aspettano che una "nuova stella" appaia nel cielo notturno da qui a settembre. Secondo la NASA l'evento promette di essere uno spettacolo celeste irripetibile. L'atteso evento di luminosità, conosciuto come nova, avverrà nella Corona Boreale della Via Lattea, o costellazione della Corona Settentrionale. Questa è situata tra le costellazioni di Boötes ed Ercole. La supernova si crea quando una stella massiccia muore esplodendo. Mentre la nova si crea con un'improvvisa e breve esplosione di una stella collassata conosciuta come nana bianca. T Coronae Borealis, altrimenti nota come "Blaze Star", è un sistema binario situato nella Corona Borealis. Nel sistema è presente...
Stella insolitamente luminosa cattura l’attenzione
Astronomia, Scienza

Stella insolitamente luminosa cattura l’attenzione

Stella insolitamente luminosa cattura l'attenzione. I ricercatori potrebbero aver risolto il mistero celato dietro ad una stella insolitamente luminosa. Anastasios Tzanidakis, uno studente di dottorato dell'Università di Washington e James Davenport assistente professore di astronomia stavano ricercando delle stelle che si comportano in modo strano, quando hanno individuato l'oggetto in questione. James Davenport ha avuto la possibilità di svolgere la sua ricerca quando ha ricevuto un avviso su una potenziale stranezza stellare arrivato dalla sonda Gaia. La missione L'osservatorio spaziale, lanciato dall'Agenzia spaziale europea nel 2013, ha come obiettivo quello di creare una mappa 3D dettagliata della Via Lattea. Gli astronomi hanno deciso di concentrarsi su Gaia17bpp, una stell...
Dead Star catturata mentre distrugge un sistema planetario
Astronomia, Scienza

Dead Star catturata mentre distrugge un sistema planetario

Dead Star catturata mentre distrugge un sistema planetario. La morte di una stella, che si è lasciata dietro una nana bianca, è stata così violenta che sta risucchiando il suo sistema planetario, sia dalla parte interna che da quella esterna. I ricercatori, per la prima volta, hanno potuto osservare una stella nana bianca che sta letteralmente consumando materiale, sia roccioso-metallico che ghiacciato, che compone i pianeti. I dati raccolti dal telescopio spaziale Hubble della NASA e di altri osservatori sempre della NASA, sono stati fondamentali per poter diagnosticare questo caso di cannibalismo cosmico. I risultati della ricerca forniscono informazioni sulla natura violenta dei sistemi planetari evoluti e possono trasmettere dati agli astronomi sulla composizione dei sistemi di n...
<strong>Scoperto un doppio sistema stellare binario instabile che potrebbe evolvere in supernova</strong>
Astronomia, Scienza, Uncategorized

Scoperto un doppio sistema stellare binario instabile che potrebbe evolvere in supernova

La maggior parte delle stelle della nostra galassia è legata ad una o più compagne. I sistemi stellari multipli possono avere evoluzioni tranquille o caotiche come si pensa che avrà il sistema doppio binario di recente scoperta. Le galassie del nostro universo sono composte da un gran numero di stelle che possono essere di vari tipi. Esistono stelle grandissime o piccolissime, stelle calde e stelle “fredde”, stelle ad alta metallicità o a bassa metallicità (in astronomia la metallicità è la presenza più o meno abbondante di tutti quegli elementi diversi da idrogeno ed elio all’interno di una stella) e questa varietà di stelle viene suddivisa con vari aggettivi: giganti, super giganti, iper giganti, nane, ecc. Tra di loro, le stelle, possono vagare intorno al centro galattico solitari...
Sopravvivere a una nana bianca
Astronomia, Scienza

Sopravvivere a una nana bianca

Le nane bianche (o anche stelle degeneri) sono astri di piccole dimensioni ma con una massa solare simile a quella del sole, una bassissima luminosità e un colore tendente al bianco. Si tratta di un oggetto molto compatto, dotato di un'elevatissima densità e di una straordinaria forza gravitazionale superficiale. Si ritiene che le nane bianche siano l'ultima fase dell'evoluzione delle stelle di massa piccola e medio-piccola, le quali costituirebbero oltre il 97% delle stelle della Galassia. Queste, dopo aver concluso la sequenza principale e le fasi di instabilità ad essa successive, attraversano delle ulteriori fasi di forte instabilità che le portano ad espellere i propri strati più esterni, mentre i nuclei inerti vanno a costituire le nane bianche.  Non essendo più soggette all...
Individuata una rara stella che compare ogni 15 anni
Astronomia, Scienza

Individuata una rara stella che compare ogni 15 anni

Individuata una rara stella che compare ogni 15 anni. Nel cielo notturno è visibile una rara stella, che non c'era la scorsa settimana. Questa è così luminosa, che può essere facilmente visibile ad occhio nudo. La stella, denominata RS Ophiuchi, è situata nella costellazione equatoriale di Ofiuco, ad una distanza di circa 4.566 anni luce. L'oggetto è divenuto visibile grazie all'evento di un'eruzione decisamente epica. La stella ha raggiunto una magnitudo di circa 4,8, quindi ben sette magnitudini più luminose della sua consueta penombra di 12° magnitudine. Le novae sono piuttosto difficili da individuare, per questo quello osservato è un evento molto raro e speciale. La RS Ophiuchi è definita nova ricorrente, una stella che periodicamente erutta. Fino ad ora sono state individuate s...
Individuata la più piccola nana bianca
Astronomia, Scienza

Individuata la più piccola nana bianca

Gli astronomi sono riusciti ad individuare la più piccola nana bianca mai vista prima. Questa risulta essere così massiccia che da un momento all'altro potrebbe collassare in una stella di neutroni. Tutti i dettagli scoperti sulla nana bianca sono stati pubblicati su Nature. L'oggetto è stato denominato Ztf J1901+1458, e presenta una massa pari a 1.35 volte la massa del Sole, un campo magnetico di quasi 1 miliardo di volte più forte di quello del Sole, e effettua una rotazione completa in 7 minuti. Lo studio effettuato ha presentato la scoperta della nana bianca più piccola e massiccia mai individuata prima. L'oggetto, che è presumibilmente originato dalla fusione di due nane bianche, possiede una massa maggiore di quella del Sole, ma compressa in un corpo delle dimensioni della Luna...
Astronomia, Scienza

Le simulazioni di supernova rivelano come le esplosioni stellari modellano le nuvole di detriti

Gli astronomi sono finalmente in grado di interpretare le osservazioni dei resti di supernova, grazie alle simulazioni al computer, fatte degli astrofisici dell’istituto giapponese RIKEN. Infatti, le simulazioni di supernova rivelano come le esplosioni stellari modellano le nuvole di detriti. Quando alcuni tipi di stelle muoiono, si spengono in un “tripudio di gloria” con un'esplosione incredibilmente potente nota come supernova. Le supernove di tipo Ia, si formano da un’esplosione di una nana bianca che ha bruciato il suo combustibile a idrogeno. La materia che scorre da una stella compagna, può far partire una reazione di fusione nucleare, innescando una massiccia conflagrazione che crea molti degli elementi più pesanti dell'Universo. Questi vengono ...
Scoperte delle croste di pianeti rocciosi su quattro stelle morenti
Astronomia, Scienza

Scoperte delle croste di pianeti rocciosi su quattro stelle morenti

Un team di astronomi dell’Università di Warwick ha scoperto all'interno delle atmosfere di quattro nane bianche, un'abbondante presenza di litio e potassio, componenti analoghi a quelli individuati nella crosta terrestre. Il team ritiene interessante la scoperta perché le nane bianche in cui sono stati scoperti i componenti, sono tra le più antiche della nostra galassia. Infatti, le quattro stelle potrebbero divenire la sede di alcuni fra i sistemi planetari più antichi mai scoperti fino ad oggi. Il team a rilevato la firma chimica di resti vaporizzati di pianeti rocciosi nelle atmosfere delle quattro nane bianche. Ciò potrebbe essere un segno evidente che questi relitti stellari potrebbero celare dei sistemi planetari. La scoperta, che è stata pubblicata su Nature Astronomy, è st...
Il telescopio spaziale Chandra scopre i resti di un esplosione
Astronomia, Scienza

Il telescopio spaziale Chandra scopre i resti di un esplosione

All'interno del cuore della Via Lattea sono stati rintracciati quelli che sono i resti rilasciati da una rara esplosione stellare. Questa è la prima volta che viene identificato un evento simile nella nostra galassia. I resti sono stati classificati con il nome Sagittarius A East, in breve Sgr A East, e sono situati molto vicino al buco nero super-massiccio Sagittarius A*. I resti individuati sono in grado di svelare molte informazioni su come alcune stelle si frantumano, disseminando così elementi molto preziosi per la vita. La sorprendente scoperta è stata fatta attraverso delle nuove analisi eseguite sui dati raccolti dall'osservatorio a raggi X del telescopio spaziale Chandra della NASA, poi condivise sul sito arXiv, in attesa che poi venga pubblicato in maniera ufficiale su The Ast...
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