lunedì, Settembre 16

Tag: orbita

La Terra, tecnicamente, non sta orbitando attorno al Sole
Astronomia, Scienza

La Terra, tecnicamente, non sta orbitando attorno al Sole

La Terra, tecnicamente non sta orbitando attorno al Sole. In questo articolo cercheremo di chiarire una curiosità a cui molti non pensano. I diagrammi e le animazioni che mostrano le orbite dei pianeti in realtà mentono un po'. Per dirla più precisamente i diagrammi e le animazioni semplificano molto le orbite dei pianeti. Questo metodo è utilizzato soprattutto per chi non ha conoscenze di baricentri. Il modo in cui vengono insegnate le orbite dei pianeti generalmente assomiglia a qualcosa come il video sotto riportato. https://youtu.be/gvSUPFZp7Yo La Terra e la gravità La versione del video sopra riportato è ovviamente una versione semplificata di ciò che accade in realtà nel nostro sistema solare. Nonostante il nostro Sole sia l’oggetto più grande del Sistema Solare, con un...
Satellite Aeolus dell’ESA sta rientrando in atmosfera
Astronomia, Scienza

Satellite Aeolus dell’ESA sta rientrando in atmosfera

Satellite Aeolus dell’ESA sta rientrando in atmosfera. Il rientro del satellite avverrà in modo controllato. Il satellite dell'ESA Aerolus ha un rientro sulla Terra previsto per il 29 luglio, di quel che ovviamente rimarrà dello strumento. L’Agenzia Spaziale Europea ha iniziato il rientro controllato del satellite già ad inizio giugno. Questa è una operazione molto importante, sopratutto perché non era una operazione pianificata.. Il rientro controllato di un oggetto, che rientra dallo spazio, viene effettuato per determinare con maggiore precisione possibile il punto in cui eventuali detriti arrivano sulla superficie. Con questo metodo è possibile dirottare il satellite verso un impatto che solitamente avviene nell’Oceano Pacifico. La scelta di questo luogo riduce notevolmente il peric...
Individuati degli asteroidi “planet killer”
Astronomia, Scienza

Individuati degli asteroidi “planet killer”

Individuati degli asteroidi “planet killer”. Gli oggetti erano nascosti dal bagliore del Sole. I ricercatori hanno individuato tre asteroidi situati vicini alla Terra, che erano in agguato inosservati nel bagliore del Sole. Uno degli asteroidi è risultato essere il più grande oggetto potenzialmente pericoloso, che rappresenta quindi un rischio per la Terra, scoperto negli ultimi otto anni. Gli asteroidi individuati fanno parte di un gruppo di oggetti che si trova all'interno delle orbite della Terra e di Venere. Questi oggetti sono incredibilmente difficili da osservare, perché la luminosità del Sole li nasconde dalle osservazioni dei telescopi. I ricercatori, per riuscire a evitare il riverbero del Sole, hanno condotto le osservazioni durante la breve finestra del crepuscolo. Il tea...
Quando ci sarà la prossima eclissi?
Astronomia, Scienza

Quando ci sarà la prossima eclissi?

Quando ci sarà la prossima eclissi? Ecco l'elenco delle prossime eclissi solari. È da poco avvenuta l'eclissi solare lo scorso martedì 25 ottobre, un evento astronomico molto seguito. Il passaggio della Luna, per un periodo di circa due ore, ha oscurato il Sole. L'evento ha raggiunto il suo picco intorno alle 12.20, quindi circa un'ora dopo il suo inizio. L'eclissi parziale di Sole si è conclusa intorno alle 13:19, nel momento in cui la Luna è uscita dall'orbita solare. La Luna, attraverso il suo moto di rotazione e rivoluzione su se stessa e attorno al Sole si è posizionata tra la Terra e la sua stella, ma non in maniera perfettamente allineata. Eclissi solari L'evento avviene quando la Luna si trova tra il Sole e la Terra, proietta così su quest'ultima la sua ombra. L'evento ris...
Un gigantesco impatto potrebbe aver modellato la Luna
Astronomia, Geologia, Scienza

Un gigantesco impatto potrebbe aver modellato la Luna

Un gigantesco impatto potrebbe aver modellato la Luna. La simulazione ha rivelato che una gigantesca collisione, avvenuta tra la Terra e un corpo delle dimensioni di Marte, è riuscita a posizionare un corpo simile alla nostra Luna in orbita attorno al nostro pianeta. I ricercatori dell'Institute for Computational Cosmology dell'Università di Durham hanno utilizzato delle simulazioni computerizzate molto dettagliate per individuare una spiegazione alternativa sull'origine della Luna, avvenuta 4,5 miliardi di anni fa. La collisione potrebbe aver formato la Luna in poche ore secondo le simulazioni. La Terra primordiale, miliardi di anni fa, era molto diversa da com'è oggi, questo prima che venisse colpita da un oggetto delle dimensioni di Marte, denominato Theia, una collisione che ha f...
SpinLaunch: l’innovativo sistema di lancio che incuriosisce la NASA
Astronomia, Fisica, La Conquista dello Spazio, Scienza

SpinLaunch: l’innovativo sistema di lancio che incuriosisce la NASA

La NASA assieme all’innovativa azienda californiana SpinLaunch, effettuerà una serie di lanci sub-orbitali dimostrativi atti a testare l'efficacia del sistema di lancio centrifugo che promette di rivoluzionare il settore. Dall’inizio dei programmi spaziali, tutte le agenzie hanno dovuto fare i conti con i costi economici che ogni lancio, sia esso di materiali o di astronauti, grava sui loro bilanci. Per dare un’idea, alla fine degli anni ’60, il costo per inviare in orbita un chilogrammo, si aggirava intorno ai 50.000 dollari. Per ogni singolo chilogrammo! Se poi pensiamo che l’Apollo 11 ed il suo lanciatore Saturn V pesavano al momento del decollo ben 3.000 tonnellate allora ci rendiamo conto di che cifre stiamo parlando. Le agenzie spaziali come la NASA o l’ESA, sono entità statali...
Astronomia, La Conquista dello Spazio

“Einstein @ Home” rivela la vera identità della misteriosa sorgente di raggi gamma

Un team di ricerca internazionale, comprendente membri del Max Planck Institute for Gravitational Physics (Albert Einstein Institute; AEI) di Hannover, ha dimostrato che una stella di neutroni, in rapida rotazione, si trova al centro di un oggetto celeste, noto come PSR J2039-5617.  Sono stati usati nuovi metodi di analisi dei dati, insieme all'enorme potenza di calcolo del progetto di citizen science “Einstein @ Home”, per rintracciare le deboli pulsazioni di raggi gamma della stella di neutroni rilevate nei dati del telescopio spaziale Fermi della NASA. I risultati mostrano che la pulsar è in orbita con un “compagno stellare” a circa un sesto della massa del nostro Sole. Il team ha scoperto che l'orbita del compagno stellare varia leggermente e in modo imprevedibile nel tempo. Ut...
Il pianeta che non dovrebbe esistere
Astronomia

Il pianeta che non dovrebbe esistere

https://www.youtube.com/watch?v=rYm2DQBahNg A 30 anni luce dalla Terra intorno ad una nana rossa GJ 3512 orbita un gigante gassoso il cui nome completo è Gliese-Jahreiß 3512b.  Questo pianeta non dovrebbe esistere almeno per quanto riguarda la più accreditata delle teorie di formazione dei pianeti gassosi – la teoria dell’accrescimento del nucleo (core accretion theory).  Ma procediamo con ordine. L’esotico esopianeta è stato scoperto nel 2019 da Juan Carlos Morales dell’UniversitàAutonoma di Barcellona, in Spagna, e colleghi di un’ampia collaborazione internazionale, di cui fanno parte anche l’Università di Roma Tor Vergata, l’Istituto nazionale diastrofisica–Osservatorio astrofisico di Torino e l’Istituto internazionale per gli alti studi sc...
Il volo di Gagarin
La Conquista dello Spazio

Il volo di Gagarin

https://www.youtube.com/watch?v=tt6wuwE9L5c Quando il 12 aprile 1961, alle ore 9.07 di Mosca la navicella Vostok1 decolla con il primo uomo a bordo che si accinge ad esplorare lo spazio, molte sono le incognite di una missione ad altissimo tasso di rischio. Tra i tanti fattori problematici uno di quelli più importanti sarebbe stata la fase di rientro a terra della navicella sovietica. Il rientro atmosferico è infatti un processo molto delicato. La resistenza fluidodinamica ed il fortissimo riscaldamento prodotto quando un corpo attraversa l'aria ad alta velocità possono portare alla disintegrazione della navicella. I sovietici pensavano di aver risolto questo grosso fattore di rischio dando alla Vostok una forma sferica in quanto un corpo tozzo er...
L’importanza delle  anomalie gravitazionali
Fisica, Storia della scienza e della filosofia

L’importanza delle anomalie gravitazionali

https://www.youtube.com/watch?v=rseJeC9nK3M&t=829s Può sembrare strano ma dall'osservazione e dallo studio di alcune anomalie gravitazionali sono stati fatti dei veri e propri balzi in avanti nella conoscenza delle leggi che regolano il nostro Universo, mettendo in discussioni veri e propri paradigmi della fisica. La prima anomalia gravitazionale che ha rivelato una falla nelle consolidatissime leggi di Newton fu scoperta nel 1859 dall'astronomo Urbain Le Verrier, dell'Osservatorio astronomico di Parigi. Questa anomalia riguardava l'orbita di Mercurio, il pianeta più vicino al Sole. Calcolando la sua precessione complessiva causata dagli altri pianeti, aveva ottenuto una risposta sbagliata: la precessione misurata era più grande di quella che i pianeti avrebbero potuto prod...
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