lunedì, Settembre 16

Tag: parto

L’inizio  della  vita:  il  parto
Biologia, Scienza

L’inizio della vita: il parto

Ancora oggi non sappiamo quale sia esattamente il meccanismo che dopo circa 280 giorni di gestazione, induce la donna a partorire. Sappiamo solo che in un determinato momento X il corpo materno inizia a produrre prostaglandine, un ormone che di solito servono nella riparazione dei danni ai tessuti e che in gravidanza, invece, attivano l’utero dando inizio a una serie di contrazioni sempre più dolorose che spostano il neonato in posizione per la nascita. In ogni caso anche se è ancora da chiarire completamente cosa attivi questo fondamentale "orologio biologico", il parto è uno degli eventi più straordinari dell'esistenza umana. "Colpo di testa" Quando si avviano le contrazioni, questa prima fase di preparazione al parto dura mediamente dodici ore per le primipare e m...
La riproduzione non è un pranzo di gala
Medicina, Scienza, Società

La riproduzione non è un pranzo di gala

Mao Zedong, il grande Timoniere che fece della Cina un paese comunista dai tratti originali, nel suo celebre Libretto Rosso scrisse una delle massime politiche più famose di ogni tempo "La rivoluzione non è un pranzo di gala...", ebbene neppure fare un figlio assomiglia ad un pranzo di gala. Assicurare la continuazione della specie umana è infatti un epico confronto con le probabilità, quelle di rimanere incinta e quelle di partorire in tutta sicurezza. Ma vediamo le varie tappe di questa "corsa agli ostacoli" a cui ci sottopone l'evoluzione umana. Gli spermatozoi Gli spermatozoi che devono fecondare l'ovulo sono nuotatori lentissimi, privi di senso dell'orientamento e solo grazie alla forza dell'orgasmo maschile sono in grado di lanciarsi nella loro disperata missione. La...
L’infanzia nel Medioevo: un “avventura”pericolosa
Medioevo, Storia

L’infanzia nel Medioevo: un “avventura”pericolosa

Non ci stancheremo mai di ripetere che i dieci secoli che convenzionalmente indichiamo come Medioevo si riferiscono a società, organizzazioni statali, condizioni socio-economiche, culturali e tecnico scientifiche profondamente diverse le une dalle altre. Questa premessa è doverosa quando si affrontano temi per così dire “generali” e quindi soggetti a profonde evoluzioni nel corso della lunga Età di Mezzo, come nel caso dell'infanzia nel Medioevo. La mortalità infantile Per rimanere quindi all’argomento di questo articolo, nascere nell’Alto Medioevo era un fatto drammaticamente incerto e pericoloso. La mortalità infantile era spaventosa e se si sopravviveva al parto, le possibilità di morire nei primissimi anni di vita era altissima. Secondo alcuni storici almeno un bambino su tre mo...
Gravidanza e parto  nel Medioevo
Medioevo, Storia

Gravidanza e parto nel Medioevo

La gravidanza e il parto sono due momenti centrali della vita quotidiana dell'Età di Mezzo. Sia pure in modo profondamente diverso tra nobili e classi agiate e contadini, questa fase della vita è carica di aspettative, rischi, riti e credenze. La gravidanza La medicina medievale ha un'idea approssimativa sui meccanismi che regolano la fecondazione e successivamente i nove mesi di gestazione. Molte conoscenze si rifanno addirittura ad Ippocrate, medico greco vissuto tra il V e il IV secolo avanti era volgare. Secondo Ali ibn al-Abbas e Avicenna, che recuperano le idee di colui che viene considerato il padre della medicina scientifica, sono quattro le fasi che presiedono alla formazione dell’embrione. Durante la prima fase che dura al massimo sette giorni, prevale lo spe...
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