Deforestazione e declino della biodiversità rendono più probabili nuove pandemie
Mano a mano che le attività umane riducono fortemente la biodiversità attraverso la deforestazione e la vertiginosa costruzione di infrastrutture aumenta il rischio di pandemie e di malattie come il Covid19. Da tempo si sono levati vere e proprie grida di allarme da parte di ecologisti e virologi.
Un nuovo studio spiega il motivo per cui l'attacco umano alla biodiversità rischia di trasformarsi in un pericoloso "boomerang": mentre alcune specie si stanno estinguendo, quelle che sopravvivono e prosperano, come ratti e pipistrelli, ad esempio, hanno maggiori probabilità di ospitare agenti patogeni potenzialmente pericolosi ed in grado di fare il salto di specie, il cosiddetto spillover.
L'analisi di 6800 comunità ecologiche in sei continenti affastella un notevole numero di prove in...