giovedì, Settembre 19

Tag: REM

Sonno e sogni
Biologia

Sonno e sogni

Quando dormiamo la nostra coscienza entra in stand-by, condividiamo questa ancestrale esperienza evolutiva con mammiferi, rettili, uccelli e pesci. Molte persone per esigenze professionali o per disturbi del sonno dichiarano di dormire poche ore a notte. Si tratta di una condizione negativa per il nostro cervello anche se apparentemente non avvertiamo i tipici effetti di una veglia prolungata. Ma perché dormiamo? La risposta più scontata è che dormendo conserviamo energia, ma in realtà il risparmio di calorie durante il sonno è veramente esiguo. Quello che sappiamo con certezza è che, se deprivato del sonno, un cervello funziona peggio, compie errori, è irritabile, è meno creativo. Inoltre se questa privazione diventa estrema può persino portare alla morte della persona. Un'a...
La scoperta del sonno REM
Medicina

La scoperta del sonno REM

Il 1951 è un anno terribile per Eugene Aserinsky uno psicologo dell'Università di Chicago. I suoi studi di post dottorato languiscono. Aserinsky si occupa dei movimenti oculari dei neonati addormentati un tema di ricerca che riscuote pochissimo interesse tra gli accademici del settore. All'epoca la maggior parte degli scienziati e dei ricercatori credeva che il cervello si "spegnesse" una volta che la persona cadeva addormentata. Eugene ha gravi problemi economici, vive in uno squallido, gelido e piccolo appartamento con sua moglie ed il figlio e fatica ad arrivare alla fine del mese. A stento riesca a comprare la carta per la scalcinata macchina per scrivere con cui batte le sue relazioni. Nonostante la frustrazione per il generale disinteresse sulle sue ricerch...
Verified by MonsterInsights