giovedì, Settembre 19

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<strong>Scoperti due esopianeti formati principalmente da acqua</strong>
Astronomia, Scienza

Scoperti due esopianeti formati principalmente da acqua

Scoperti due esopianeti formati principalmente da acqua. Ciò è stato possibile grazie a Hubble e lo Spitzer Find della NASA. Il team di ricerca, guidato di ricercatori dell'Università di Montreal, ha individuato le prove che due esopianeti, in orbita attorno ad una stella nana rossa, sono dei “mondi acquatici”. Sugli esopianeti l'acqua costituisce una grande frazione dell'intero pianeta. Gli esopianeti, situati in un sistema planetario a 218 anni luce di distanza nella costellazione della Lira, sono diversi da qualunque pianeta situato nel nostro sistema solare. La ricerca Il team di ricerca, che è stato guidato da Caroline Piaulet del Trottier Institute for Research on Exoplanets dell'Università di Montreal, ha pubblicato uno studio dettagliato di questo sistema planetario, noto ...
<strong>Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra</strong>
Astronomia, Scienza

Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra

Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra. La formazione, denominata Gaia BH1, è a soli 1.560 anni luce dal nostro pianeta. La scoperta ha riscritto i registri che riportano i buchi neri. Il nuovo studio è stato pubblicato sulla rivista Monthly Notice of the Royal Astronomical Society. Un buco nero circa 10 volte più massiccio del nostro Sole, secondo la nuova ricerca, si nasconde a soli 1.560 anni luce dalla Terra. La sua distanza lo posiziona a circa due volte più vicino del precedente record di prossimità. Il buco nero Gaia BH1, risiede in un sistema binario il cui altro membro è una stella molto simile al Sole. La stella presente nel sistema è lontana dal buco nero quanto la Terra lo è dal Sole. Questa conformazione rende Gaia BH1 davvero molto speciale...
Astronomia, Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza, Uncategorized

La “teoria dei giochi” potrebbe aiutare a scoprire forme di vita aliena intelligente?

Una nuova ricerca dell'Università di Manchester suggerisce di utilizzare una strategia legata al gioco cooperativo noto come "teoria dei giochi" al fine di massimizzare la possibilità di trovare forme di vita aliena intelligente. Se nella nostra galassia esistono civiltà aliene avanzate e stanno cercando di comunicare con noi, quale potrebbe essere il modo migliore per trovarle?  Questa è una grande sfida per gli astronomi impegnati nella ricerca di intelligenza extraterrestre (SETI). Un nuovo articolo pubblicato dall'astrofisico di Jodrell Bank e dal dottor Eamonn Kerins su The Astronomical Journal, propone una nuova strategia basata sulla “teoria dei giochi” che potrebbe massimizzare la possibilità di trovare forme di vita aliena intelligente. I programmi SETI ten...
Le ricadute tecnologiche della corsa allo  spazio
La Conquista dello Spazio, Scienza

Le ricadute tecnologiche della corsa allo spazio

https://www.youtube.com/watch?v=csudHWqujvI A volte sentiamo critiche ingenerose verso la ricerca di base ed anche per i costi, ritenuti da alcuni esorbitanti, nei programmi di ricerca ed esplorazione spaziale. Con i tanti problemi economici e sociali che affliggono il pianeta, asseriscono questi critici, perché "sprecare" montagne di soldi per dubbie ricadute. Si cita come esempio di spreco o di risorse male utilizzate il programma Apollo, quello per intenderci che ci ha permesso di visitare di persona la Luna, che secondo quanto pubblicato dall'amministrazione statunitense nel 1973, ad un anno dalla sua chiusura, ammontavano a 25,4 miliardi di dollari distribuiti in un arco temporale di dieci anni. Ebbene questi detrattori non sanno o fingono di non sapere ...
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