giovedì, Settembre 19

Tag: stella

<strong>Incredibile video di esopianeti che orbitano attorno ad una stella</strong>
Astronomia, Scienza

Incredibile video di esopianeti che orbitano attorno ad una stella

Incredibile video di esopianeti che orbitano attorno ad una stella. Le osservazioni svolte per 12 anni hanno permesso di ricreare il nuovo straordinario video time lapse. HR8799, nel 2008, è divenuto il primo sistema planetario extrasolare mai ripreso direttamente. L'astrofisico della Northwestern University Jason Wang, grazie alle osservazioni di 12 anni, ha potuto assemblare uno straordinario video in time lapse. In questo, sono presenti i quattro esopianeti, ciascuno più massiccio di Giove, in orbita attorno alla loro stella. Il video degli esopianeti Il video offre agli spettatori uno sguardo, senza precedenti, sul movimento planetario. Jason Wang esperto di imaging di esopianeti, assistente professore di fisica e astronomia al Weinberg College of Arts and Sciences della N...
Stella insolitamente luminosa cattura l’attenzione
Astronomia, Scienza

Stella insolitamente luminosa cattura l’attenzione

Stella insolitamente luminosa cattura l'attenzione. I ricercatori potrebbero aver risolto il mistero celato dietro ad una stella insolitamente luminosa. Anastasios Tzanidakis, uno studente di dottorato dell'Università di Washington e James Davenport assistente professore di astronomia stavano ricercando delle stelle che si comportano in modo strano, quando hanno individuato l'oggetto in questione. James Davenport ha avuto la possibilità di svolgere la sua ricerca quando ha ricevuto un avviso su una potenziale stranezza stellare arrivato dalla sonda Gaia. La missione L'osservatorio spaziale, lanciato dall'Agenzia spaziale europea nel 2013, ha come obiettivo quello di creare una mappa 3D dettagliata della Via Lattea. Gli astronomi hanno deciso di concentrarsi su Gaia17bpp, una stell...
Hubble: immortalato un buco nero che squarcia una stella
Astronomia, Scienza

Hubble: immortalato un buco nero che squarcia una stella

Hubble: immortalato un buco nero che squarcia una stella. I buchi neri sono in realtà dei “raccoglitori” e non dei cacciatori. Sono oggetti che restano celati fino a che non catturano una sfortunata stella. Nel momento in cui la stella si avvicina troppo, la presa gravitazionale del buco nero la squarcia violentemente e ne divora i gas mentre erutta intense radiazioni. I ricercatori hanno utilizzato Hubble per immortalare in maniera dettagliata gli ultimi momenti di una stella mentre viene inghiottita dal buco nero. I risultati sono stati riportati al 241esimo incontro dell'American Astronomical Society. La sequenza di illustrazioni riprodotti mostrano in quale un buco nero super-massiccio, situato al centro della galassia, può divorare una stella che gli si avvicina. I gas este...
Scoperto secondo pianeta simile alla Terra
Astronomia, Scienza

Scoperto secondo pianeta simile alla Terra

Scoperto secondo pianeta simile alla Terra. Lo strumento della NASA è riuscito a scoprire che l'oggetto, presente nel sistema planetario, possiede delle dimensioni simili alla Terra. I dati del Transiting Exoplanet Survey Satellite hanno permesso ai ricercatori di identificare il pianeta. L'oggetto, denominato TOI 700 e, situato in orbita all'interno della zona abitabile della sua stella. La zona abitabile è un intervallo di spazio in cui l'acqua liquida potrebbe trovarsi sulla superficie del pianeta. Il mondo possiede delle dimensioni pari al 95% di quelle della Terra e, molto probabilmente, è di origine rocciosa. Un articolo riguardante l'ultimo pianeta scoperto è stato accettato da The Astrophysical Journal. Il sistema planetario I ricercatori avevano precedentemente s...
<strong>L’esopianeta condannato ad esser cancellato dalla sua stella</strong>
Astronomia, Scienza

L’esopianeta condannato ad esser cancellato dalla sua stella

L'esopianeta condannato ad esser cancellato dalla sua stella. I ricercatori hanno individuato un pianeta extrasolare con un futuro purtroppo molto cupo. L'esopianeta si sta avvicinando sempre più alla sua stella ospite, finendo così per essere completamente distrutto. L'esopianeta in questione è Kepler-1658b, identificato nel 2019, quindi un decennio dopo che il telescopio spaziale Keplero lo aveva scoperto e classificato come pianeta candidato. Il pianeta è stato classificato un “giove caldo”, quindi un tipo di esopianeta di dimensioni simili a quelle di Giove, ma con una temperatura decisamente più torrida. Kepler-1658b, che si trova in orbita attorno ad una stella che sta invecchiando, completa una singola orbita ogni 3,85 giorni. La sua orbita però si sta accorciando, una condizione...
<strong>Scoperti due esopianeti formati principalmente da acqua</strong>
Astronomia, Scienza

Scoperti due esopianeti formati principalmente da acqua

Scoperti due esopianeti formati principalmente da acqua. Ciò è stato possibile grazie a Hubble e lo Spitzer Find della NASA. Il team di ricerca, guidato di ricercatori dell'Università di Montreal, ha individuato le prove che due esopianeti, in orbita attorno ad una stella nana rossa, sono dei “mondi acquatici”. Sugli esopianeti l'acqua costituisce una grande frazione dell'intero pianeta. Gli esopianeti, situati in un sistema planetario a 218 anni luce di distanza nella costellazione della Lira, sono diversi da qualunque pianeta situato nel nostro sistema solare. La ricerca Il team di ricerca, che è stato guidato da Caroline Piaulet del Trottier Institute for Research on Exoplanets dell'Università di Montreal, ha pubblicato uno studio dettagliato di questo sistema planetario, noto ...
<strong>Individuata una delle super-terre più massicce mai scoperte</strong>
Astronomia, Scienza

Individuata una delle super-terre più massicce mai scoperte

Individuata una delle super-terre più massicce mai scoperte. Il colossale esopianeta, appena scoperto, è situato a soli 200 anni luce di distanza. La formazione potrebbe gettare nuova luce su uno dei misteri più strani della scienza planetaria. L'esopianeta, che è stato denominato TOI-1075b, possiede circa 1,8 volte il raggio della Terra. Questa sua caratteristica lo colloca tra i più grandi esempi di esopianeta super-Terra fino ad oggi individuati. La ricerca del team è stata pubblicata su The Astronomical Journal  ed è disponibile su arXiv. TOI-1075b TOI-1075b è situato molto saldamente in quello che viene definito il divario del raggio del piccolo pianeta, ossia un apparente deficit di pianeti con una dimensione che varia tra 1,5 e 2 raggi terrestri. La massa di TOI-1075b è ...
Webb rivela l’atmosfera di un esopianeta mai vista prima
Astronomia, Scienza

Webb rivela l’atmosfera di un esopianeta mai vista prima

Webb rivela l'atmosfera di un esopianeta mai vista prima. Il telescopio ha così ottenuto un altro primato, classificando un profilo molecolare e chimico dei cieli di un lontano pianeta. Webb ha ottenuto la più dettagliata composizione atmosferica di un esopianeta. Il telescopio è riuscito ad osservare agli infrarossi e caratterizzare in dettaglio l'atmosfera di un esopianeta, il WASP 39b. L'atmosfera dell'esopianeta è risultata densa, ricca di nuvole, e mantiene traccia della storia di formazione planetaria. In precedenza, altri strumenti tra cui Hubble e Spitzer della NASA, avevano rivelato ingredienti isolati dell'atmosfera di questo pianeta bollente. Le nuove letture di Webb forniscono una visione completa di atomi, molecole e persino segni di chimica attiva e nuvole. Inoltre, dan...
<strong>Distruzione di una stella svela un buco nero</strong>
Astronomia, Scienza

Distruzione di una stella svela un buco nero

Distruzione di una stella svela un buco nero. L'evento estremo potrebbe agevolare i ricercatori nel comprendere in quale modo nascono i buchi neri super-massicci. I ricercatori sono riusciti a scoprire un buco nero mentre spaghettificava, quasi in diretta, una sfortunata stella. La scoperta va ad aggiungere un buco nero a quelli conosciuti dai ricercatori. Il buco nero Il buco nero, che possiede delle medie dimensioni, è situato a 850 milioni di anni luce dalla Terra nella galassia SDSS J152120.07+140410.5. L'oggetto è riuscito a intrappolare e poi fatto a pezzi la stella, che si era avvicinata troppo. L'evento ha prodotto un potente raggio di luce, un emissione che ha permesso agli astronomi di localizzare la stella. I ricercatori hanno individuato il bagliore, denominato AT 2020...
Verified by MonsterInsights