venerdì, Settembre 20

Tag: stella

<strong>Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra</strong>
Astronomia, Scienza

Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra

Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra. La formazione, denominata Gaia BH1, è a soli 1.560 anni luce dal nostro pianeta. La scoperta ha riscritto i registri che riportano i buchi neri. Il nuovo studio è stato pubblicato sulla rivista Monthly Notice of the Royal Astronomical Society. Un buco nero circa 10 volte più massiccio del nostro Sole, secondo la nuova ricerca, si nasconde a soli 1.560 anni luce dalla Terra. La sua distanza lo posiziona a circa due volte più vicino del precedente record di prossimità. Il buco nero Gaia BH1, risiede in un sistema binario il cui altro membro è una stella molto simile al Sole. La stella presente nel sistema è lontana dal buco nero quanto la Terra lo è dal Sole. Questa conformazione rende Gaia BH1 davvero molto speciale...
<strong>Hubble individua una strana nebulosa bucata</strong>
Astronomia, Scienza

Hubble individua una strana nebulosa bucata

Hubble individua una strana nebulosa bucata. Il telescopio ha immortalato una straordinaria foto della formazione. Questo tipo di nebulosa è anche definita “buco della serratura” ed è, ad oggi, una formazione inspiegabile. Il telescopio ha individuato la nebulosa in Orione, una formazione che possiede una caratteristica molto distintiva. Non capita tutti i giorni di poter sbirciare attraverso un buco della serratura situato nel cosmo, ma Hubble lo ha reso possibile. L'immagine L'immagine raccolta della nebulosa a riflessione, denominata NGC 1999, è stata scattata dal telescopio spaziale Hubble e rilasciata dalla NASA e dall'Agenzia spaziale europea (ESA) lo scorso 24 ottobre. La foto mostra un “ritratto molto particolare” della vorticosa nuvola di gas e polvere. La nebulosa non...
La ricerca di pianeti abitabili si restringe
Astronomia, Scienza

La ricerca di pianeti abitabili si restringe

La ricerca di pianeti abitabili si restringe. La caccia ai pianeti che potrebbero ospitare la vita secondo un nuovo studio potrebbe essersi ridotta drasticamente. Vediamo esattamente di cosa si tratta. I ricercatori hanno ipotizzato da tempo che la tipologia di stella più comune nel nostro universo, ossia la nana M, potrebbe ospitare dei pianeti caratterizzati da atmosfere, potenzialmente ricche di carbonio e quindi perfette per la creazione della vita. La ricerca I ricercatori, nel nuovo studio effettuato su un pianeta presente in orbita attorno ad una nana M a 66 anni luce dalla Terra, non hanno trovato alcuna traccia che un corpo del genere potesse riuscire a trattenere un'atmosfera. Un pianeta che non riesce a mantenere un'atmosfera ricca di carbonio, non è in grado di ospi...
Segnali di un imminente esplosione di una supernova
Astronomia, Scienza

Segnali di un imminente esplosione di una supernova

Segnali di un imminente esplosione di una supernova. Le supergiganti rosse, poco prima di esplodere in una supernove, arrivano ad oscurarsi fino a cento volte. Il loro oscuramento è un campanello d’allarme, un evento che potrebbe segnalare per tempo che un cataclisma sta per accadere, un informazione che potrebbe permettere di prevedere con largo anticipo il momento in cui una supergigante rossa è sul punto di esplodere. L'oscuramento consentirebbe ai ricercatori di avere il tempo di puntare i telescopi verso la stella, riuscendo così ad assistere in diretta alla sua esplosione. Il team di ricerca dell’Università John Moores di Liverpool e dell’Università di Montpellier, in uno studio pubblicato su Monthly Notices della Royal Astronomical Society, descrive in quale modo le stelle sup...
Stella esplosa, la NASA ne svela i segreti
Astronomia, Scienza

Stella esplosa, la NASA ne svela i segreti

Stella esplosa, la NASA ne svela i segreti. Le rilevazioni sono state possibile grazie all'IXPE. I ricercatori, per la prima volta, hanno misurato e mappato i raggi X polarizzati dai resti di una stella esplosa. Questo attraverso l'Imaging X-ray Polarimetry Explorer (IXPE) della NASA. I risultati raccolti, che provengono dalle osservazioni di un residuo stellare denominato Cassiopea A, gettano una nuova luce sulla natura dei resti di una giovane supernova, formazioni che sono in grado di accelerare le particelle vicine fino alla velocità della luce. IXPE IXPE, inviato il 9 dicembre 2021, come collaborazione tra la NASA e l'Agenzia Spaziale Italiana, è il primo satellite in grado di misurare la polarizzazione della luce a raggi X, con un livello di sensibilità e chiarezza mai avuti...
Individuata una Super-Terra abitabile, ma con un problema
Astronomia, Scienza

Individuata una Super-Terra abitabile, ma con un problema

Individuata una Super-Terra abitabile, ma con un problema. Il pianeta, denominato GJ 1252 b, è stato scoperto nel 2020, e secondo i ricercatori è caratterizzato da temperatura ultra-calde ed è quasi totalmente privo di atmosfera. GJ 1252 b, una "super-Terra" rocciosa terrestre, è stata esaminata molto da vicino, permettendo agli astronomi di scoprire che l'esopianeta potrebbe avere un'atmosfera molto minima o anche nessuna. Il pianeta orbita attorno ad una stella di tipo M, ed è “attualmente il più piccolo esopianeta che possiede dei vincoli così stringenti con la sua atmosfera", secondo quanto affermato dall'autore principale Ian Crossfield, astronomo e assistente professore all'Università del Kansas. Il team di ricercatori appartiene all'Università del Kansas, ed è stato guidato da...
Rilevato un elemento pesante mai trovato nelle atmosfere degli esopianeti
Astronomia, Scienza

Rilevato un elemento pesante mai trovato nelle atmosfere degli esopianeti

Rilevato un elemento pesante mai trovato nelle atmosfere degli esopianeti. I ricercatori hanno individuato un elemento chimico del tutto inaspettato, presente in alto nell'atmosfera di due esopianeti, dei mondi in cui piovono dal cielo ferro liquido e gemme. I due esopianeti, che orbitano attorno a delle stelle oltre il nostro sistema solare, sono dei giganti gassosi ultra-caldi, che sono stati denominati WASP-76b e WASP-121b. I ricercatori hanno utilizzato il Very Large Telescope dell'European Southern Observatorym, per poter rilevare il bario presente ad alta quota nell'atmosfera di ciascun esopianeta. Il bario è l'elemento più pesante mai scoperto nell'atmosfera di un esopianeta. La scoperta, descritta in dettaglio, è stata pubblicata sulla rivista Astronomy & Astrophysics. Og...
Webb analizzerà un nuovo “mondo acquatico”
Astronomia, Scienza

Webb analizzerà un nuovo “mondo acquatico”

Webb analizzerà un nuovo "mondo acquatico". I ricercatori in Canada hanno individuato un esopianeta, unico nel suo genere situato vicino alla Terra. Il pianeta, in orbita attorno ad una stella, è situato a soli 100 anni luce dalla Terra, e molto probabilmente, è ricoperto d'acqua allo stato liquido. TOI-1452 b, questo è il suo nome, orbita attorno ad una delle due piccole stelle che compongono un sistema binario. Questo è situato nella costellazione di Draco, “il drago”, una formazione visibile nel cielo settentrionale dalla Terra, vicino all'Orsa Maggiore. La ricerca La ricerca, che è stata pubblicata su The Astronomical Journal, ha rivelato un mondo leggermente più grande per dimensioni e massa rispetto alla Terra, che si trova nella cosiddetta zona abitabile della sua stella, p...
Un’enorme lingua di fuoco fotografata nello spazio
Astronomia, Scienza

Un’enorme lingua di fuoco fotografata nello spazio

Un'enorme lingua di fuoco fotografata nello spazio. L'immagine è stata ripresa da Hubble. La formazione immortalata è una nebulosa rossa a forma di ragno, da cui fuoriesce quella che sembra una misteriosa lingua di fuoco. Il James Webb, il telescopio spaziale di ultima generazione in grado di riprendere delle immagini spettacolari, potrebbe riuscire a mandare il caro vecchio Hubble in pensione, ma non è così. Hubble continuerà il suo lavoro, anche attraverso le vecchie immagini immortalate dallo strumento, dati che potranno essere analizzati alla ricerca di elementi che ci aiutino a comprendere lo spazio che ci circonda. Tra questi è presente la lingua di fuoco individuata nella Nebula Ragno Rosso. L'immagine ripresa dalla NASA appartenente alla Nebulosa Ragno Rosso, è una colossale ...
Betelgeuse: immortalata una massiccia eruzione mai vista prima
Astronomia, Scienza

Betelgeuse: immortalata una massiccia eruzione mai vista prima

Betelgeuse: immortalata una massiccia eruzione mai vista prima. La gigantesca stella, situata nella costellazione di Orione, ha prodotto una massiccia eruzione stellare mai vista prima secondo gli astronomi. La stella ha attirato l'attenzione dei ricercatori dal 2019, anno in cui ha subito un inaspettato oscuramento, continuando poi a indebolirsi nel 2020. I ricercatori pensavano che la stella sarebbe esplosa a breve in una supernova, per questo hanno deciso di determinare cosa le sarebbe successo. I dati di Hubble I dati del telescopio Hubble insieme a quelli di altri osservatori sono stati analizzati dai ricercatori. In questo modo è stato scoperto che la stella ha subito un enorme espulsione di massa superficiale, perdendo così una parte sostanziale della sua superficie vis...
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