giovedì, Settembre 19

Tag: stelle

Astronomia, Scienza

Gli astronomi hanno rilevato un alone esteso di materia oscura attorno ad un’antica galassia nana

La Via Lattea è circondata da dozzine di galassie nane che si pensa siano residui delle primissime galassie dell'universo. Tra i più primitivi di questi fossili galattici c'è Tucana II, una galassia nana ultra debole che si trova a circa 50 kiloparsec, o 163.000 anni luce, dalla Terra. Gli astrofisici del MIT, hanno rilevato delle stelle ai margini di Tucana II, in una configurazione che è sorprendentemente lontana dal suo centro ma, ciononostante, catturata dall'attrazione gravitazionale della minuscola galassia.  Questa è la prima prova che Tucana II ospita un esteso alone di materia oscura. Si tratta di una regione di materia, legata gravitazionalmente, che i ricercatori hanno calcolato essere da tre a cinque volte più massiccia di quanto gli scienziati abbiano stimato in pre...
Via Lattea: scoperto un gruppo di 500 stelle che appartengono ad un’unica famiglia
Astronomia, Scienza

Via Lattea: scoperto un gruppo di 500 stelle che appartengono ad un’unica famiglia

Una nuova ricerca ha messo in luce che la nostra Via Lattea, che risulta ricca di flussi di stelle, ne possiede 500 di esse che in realtà appartengono ad un'unica famiglia. Gli astronomi hanno rintracciato ben 8.292 flussi stellari nella nostra galassia, che non vanno a formare degli amassi di stelle, bensì dei modelli lineari. Ogni flusso è stato denominato Theia, in onore della dea greca Titana, protettrice della vista e della luce celeste. Gli astronomi, che hanno utilizzato i dati ricavati dal telescopio spaziale Gaia, dell'Agenzia spaziale europea per poter analizzare Theia 456, hanno scoperto che le 468 stelle presenti nel flusso individuato si sono create contemporaneamente. Inoltre, hanno scoperto che il flusso di stelle si muove in un'unica direzione nello spazio. La sco...
Osservata la morte di una lontana galassia
Astronomia, Scienza

Osservata la morte di una lontana galassia

Gli astronomi, per la prima volta, sono riusciti ad osservare un fenomeno molto particolare di una galassia molto lontana. In particolare sono riusciti ad individuare che una galassia stava espellendo quasi la metà del gas presente al suo interno per la formazione delle stelle. La rara osservazione è stata ripresa utilizzando l'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array, un telescopio presente in Cile. Atacama Large Millimeter/submillimeter Array, La luce della galassia individuata, nota come il nome ID2299, ci ha messo circa 9 miliardi di anni per poter giungere fino al pianeta Terra. Quindi gli astronomi hanno osservato delle immagini risalenti ad un periodo in cui l'universo aveva solamente 4,5 miliardi di anni. Attualmente l'età stimata dell'universo è di 14 miliardi di anni. ...
La formazione dei pianeti
Astronomia

La formazione dei pianeti

https://www.youtube.com/watch?v=dQZv8o-PwTs Il processo che porta alla nascita di un pianeta è lungo e complesso e parte dalla formazione di una stella. Le stelle si formano da vaste regioni di gas e polveri chiamate nubi molecolari. La densità tipica dello spazio vuoto è di circa 1 atomo per centimetro cubo ma nelle zone più dense delle nubi molecolari si raggiungono fra 10.000 ed 1 milione di volte questo valore. Questi nuclei diventano progressivamente più densi fino a collassare sotto la loro stessa gravità "partorendo" una stella. La rotazione iniziale del nucleo che collassa e la conservazione del momento angolare formano un disco che circonda la stella appena nata. Queste aree di polveri e gas sono chiamati dischi circumstellari. Dopo pochi milioni di anni di vita della ...
A caccia delle stelle primordiali
Astronomia

A caccia delle stelle primordiali

https://www.youtube.com/watch?v=AwY-OvEe14Y Gli astronomi sono da anni a caccia delle stelle primordiali, le più antiche dell'universo. Secondo quanto conosciamo attualmente della struttura dell'universo questi è ricco di elementi pesanti, dal carbonio, all’ossigeno, fino al ferro e oltre. Il Modello Standard che nonostante alcuni sinistri scricchiolii è ancora la teoria più accreditata ci dice che entro i primi tre minuti dal Big Bang erano stati prodotti gli elementi fondamentali del cosmo: idrogeno, elio e qualche traccia di litio e berillio. Gli altri metalli (in astronomia, il termine metallo è usato per indicare qualsiasi elemento con peso atomico maggiore dell’elio, ad esempio, anche l’ossigeno è considerato un metallo anche se per i chimici non lo è) sono stati forgi...
Quelle  strane sorgenti al centro della Via Lattea
Fisica

Quelle strane sorgenti al centro della Via Lattea

https://www.youtube.com/watch?v=bRlOmQ7v2k4 Il centro della nostra galassia è presidiato da un buco nero super massiccio che si trova nei pressi della sorgente più complessa e luminosa di quella costellazione: Sagittarius A. Ed è in questa regione della Via Lattea che fin dal 2005 è stato individuato uno strano oggetto, denominato G1, avente un emissione simile a quella di nubi di gas e polveri ma con proprietà dinamiche tipiche delle stelle. Qualche anno dopo, nel 2012 è stato scoperto un altro oggetto simile, G2. Adesso uno studio pubblicato su "Nature" da un gruppo di ricercatori dell'Università della California, a Los Angeles, coordinati dall'italiana Anna Ciurlo grazie ai telescopi Keck, delle Hawai, ha individuato altri quattro oggetti di questo tipo, denominat...
The Hubble  Deep Field
Astronomia

The Hubble Deep Field

https://www.youtube.com/watch?v=gu_VhzhlqGw Dobbiamo al glorioso telescopio spaziale Hubble un considerevole balzo in avanti nella conoscenza e nella comprensione dei fenomeni che regolano il nostro universo. Nella sua ormai trentennale attività, è stato lanciato in orbita terrestre bassa nel 1990, Hubble ha scattato anche migliaia di bellissime immagini di stelle, galassie e regioni dello spazio profondo. Con uno specchio di 2,4 metri di diametro, i 5 strumenti principali di Hubble osservano nel vicino ultravioletto, nel visibile e nel vicino infrarosso. L'orbita esterna del telescopio, al di fuori dalla distorsione dell'atmosfera terrestre, gli permette di ottenere immagini a risoluzione estremamente elevata, con un disturbo contestuale sostanzialmente inferiore rispe...
Astronomia

La morte del Sole

https://www.youtube.com/watch?v=pZpThAtBG-U Il destino della nostra stella è segnato e conseguentemente quello del nostro pianeta e di buona parte del Sistema Solare, ma non dobbiamo allarmarci, ci vorrà ancora tantissimo tempo, qualcosa come circa 5 miliardi di anni. Il nostro astro è circa a metà della sua vita ed in base all'attuale consumo raggiungerà lo stadio di gigante rossa, appunto tra circa 5 miliardi di anni. Una gigante rossa è una stella gigante di massa piccola o intermedia (circa 0,3–8 M☉ ) nelle fasi finali della sua evoluzione. L'atmosfera di queste stelle è molto rarefatta ed estesa e, di conseguenza, il raggio è molto più grande e la temperatura superficiale più bassa (meno di 5.000 K ) rispetto alle stelle di eguale massa che non hanno ancora abban...
Astronomia, Storia della scienza e della filosofia

Le stelle sono tante, milioni di milioni….

https://www.youtube.com/watch?v=fFp4HhMjE5I Così recitava un fortunato jingle di una marca di salame recentemente riproposto dalla pubblicità in chiave moderna. Ed in effetti le stelle sono numerosissime soltanto nella nostra galassia si stima ve ne siano tra i 300 ed i 400 miliardi. La conoscenza di questi straordinari oggetti celesti da cui in definitiva proviene la vita come la conosciamo si sviluppata nel corso dei secoli con una forte accelerazione nel Ventesimo Secolo. Agli inizi del secolo scorso, il danese Ejnar Hertzsprung e l’americano Henry Norris Russell, entrambi astronomi, ebbero l’idea, l’uno indipendentemente dall’altro, di costruire un diagramma in cui viene messo in relazione lo splendore intrinseco delle stelle con la loro temperatura in superficie e, quindi, ...
C’è stella  e stella….
Astronomia, Scienza

C’è stella e stella….

https://www.youtube.com/watch?v=FIAik62x0kA Una massima di Confucio recita: le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell’infinito.  Quando osserviamo la volta celeste, inquinamento luminoso  permettendo, l'impressione di guardare l'infinito è forte anche se riusciamo al  massimo a vedere 3000   stelle dei 300  o 400  miliardi che popolano  la Via Lattea. La luce degli astri che riusciamo ad osservare sembra vibrare, tutti manifestano una spiccata scintillazione. Questo fenomeno è dovuto all'interferenza dell'atmosfera terrestre con i fotoni che la irradiano provenienti dalle profondità dello spazio e del tempo. Q...
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