giovedì, Settembre 19

Tag: Via Lattea

<strong>Il trio di telescopi della NASA ha scrutato nel cuore della Via Lattea</strong>
Astronomia, Scienza

Il trio di telescopi della NASA ha scrutato nel cuore della Via Lattea

Il trio di telescopi della NASA ha scrutato nel cuore della Via Lattea. Gli strumenti hanno prodotto un'immagine spettacolare. I telescopi Spitzer, Chandra e Hubble della NASA hanno scrutato all'interno del cuore della galassia della Via Lattea attraverso tre differenti lunghezze d'onda della luce, producendo così la nuova immagine. La NASA ha stimato che ci siano almeno 100 miliardi di stelle nella nostra galassia, la Via Lattea, una formazione che possiede una larghezza di circa 1.00.000 anni luce. Nella nostra galassia risiedono innumerevoli oggetti tra cui nebulose, buchi neri, pianeti, pulsar e un buco nero super-massiccio situato nel centro galattico. La NASA attraverso i tre telescopi ha recentemente tentato di scrutare nel cuore della nostra galassia, ottenendo così un risult...
<strong>Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra</strong>
Astronomia, Scienza

Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra

Battuto il record! Individuato il buco nero più vicino alla Terra. La formazione, denominata Gaia BH1, è a soli 1.560 anni luce dal nostro pianeta. La scoperta ha riscritto i registri che riportano i buchi neri. Il nuovo studio è stato pubblicato sulla rivista Monthly Notice of the Royal Astronomical Society. Un buco nero circa 10 volte più massiccio del nostro Sole, secondo la nuova ricerca, si nasconde a soli 1.560 anni luce dalla Terra. La sua distanza lo posiziona a circa due volte più vicino del precedente record di prossimità. Il buco nero Gaia BH1, risiede in un sistema binario il cui altro membro è una stella molto simile al Sole. La stella presente nel sistema è lontana dal buco nero quanto la Terra lo è dal Sole. Questa conformazione rende Gaia BH1 davvero molto speciale...
Individuato cimitero di antiche stelle nella Via Lattea
Astronomia, Scienza

Individuato cimitero di antiche stelle nella Via Lattea

Individuato cimitero di antiche stelle nella Via Lattea. La Via Lattea possiede un cimitero di stelle morte, una formazione che si estende per tre volte l'altezza dell'intera galassia, questo secondo quanto scoperto da una nuova ricerca. I ricercatori hanno individuato degli antichi resti stellari, formazioni scoperte quando hanno mappato per la prima volta un “mondo sotterraneo galattico”. La nostra galassia, formatasi circa 13 miliardi di anni fa, è stata la casa di miliardi di stelle. Con il passare dei secoli molti di questi enormi oggetti sono collassati divenendo dei densi resti. Nel momento in cui una stella, con una dimensione otto volte più grande del Sole, brucia attraverso i suoi elementi e collassa, gli strati esterni di questa finiscono per esplodere in una supernova. Il nu...
<strong>Una stella orbita intorno al buco nero centrale Sgr A* al 3% della velocità della luce</strong>
Astronomia, Fisica, Scienza

Una stella orbita intorno al buco nero centrale Sgr A* al 3% della velocità della luce

Fino a poco tempo fa, si riteneva che la stella più vicina a ruotare intorno al buco nero centrale fosse S2, ma dopo ben 10 anni di osservazioni, la stella chiamata S4716, le ha strappato il primato. Si è inoltre scoperto che orbita alla pazzesca velocità del 3% della velocità della luce. La Terra ruota su sé stessa in 24 ore e orbita intorno al Sole in un anno. Per compiere una rotazione completa di 40.000 circa (circonferenza terrestre), il pianeta, gira ad una velocità di 1670 km/h, all’equatore. Il raggio della distanza Sole - Terra (che corrisponde ad una unità astronomica ‘UA’) è di circa 150 milioni di chilometri. Applicando la formula che tutti (o che almeno dovremmo) ricordiamo dagli studi scolastici per ricavare la circonferenza del cerchio possiamo utilizzare il raggio. La...
Le stelle sono caratterizzate da terremoti e DNA
Astronomia, Scienza

Le stelle sono caratterizzate da terremoti e DNA

Le stelle sono caratterizzate da terremoti e DNA. Le informazioni sono riportate nella nuova mappa, la più dettagliata della Via Lattea, prodotta dalla missione europea Gaia. Le stelle vengono sconvolte da terremoti che mutano la loro forma. Inoltre, sono caratterizzate da un DNA, che fornisce la loro storia attraverso la firma chimica, ossia gli elementi di cui sono formate. Queste informazioni sono le novità riportate dalla nuova mappa della Via Lattea, prodotta dalla missione Gaia dell’Agenzia Spaziale Europa, l'ESA. L'Italia ha partecipato alla missione con l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI). I dati raccolti dalla missione sono in fase di pubblicazione in una serie di articoli, informazioni ai quali la rivista Astronomy & Astrophysi...
Archeologia Galattica: di che cosa si tratta? E perché è così importante?
Astronomia, Chimica, Fisica, La Conquista dello Spazio, Scienza

Archeologia Galattica: di che cosa si tratta? E perché è così importante?

Anche se il nome richiama alla mente film di avventura con aggiunta di fantascienza, l’Archeologia Galattica è un serissimo filone di studi evolutivi delle galassie, in particolar modo della Via Lattea, che mira a ricostruirne le origini e da qui a scoprire gli eventi che hanno portato alla formazione del sistema solare. Nei suoi eoni di peregrinazione orbitale lungo il disco della nostra galassia, la Via Lattea, il Sole ne completa un giro, chiamato anno galattico, in circa 230 milioni di anni. Questo significa che quando i dinosauri si estinsero, il Sole si trovava in un lato della galassia opposto da quello in cui noi umani ci troviamo ora. E’ necessario tutto questo tempo per fare un solo giro del “giardino di casa” perché la Via Lattea è davvero un “condominio stellare” enorme: ...
Bolle Massive della Nostra Galassia: nuovi studi sulle loro origini!
Astronomia, Fisica, Scienza

Bolle Massive della Nostra Galassia: nuovi studi sulle loro origini!

Il buco nero super massiccio Sagittario A* sarebbe all’origine sia delle Bolle di Fermi che delle Bolle eRosita, che sovrastano i due lati della Via Lattea. Gli studi comparati su questi affascinati quanto misteriosi fenomeni hanno portato a stimarne: età, dimensioni, ma soprattutto la loro origine. Nel 2010, il telescopio spaziale Fermi, osservò strutture enormi che si estendono per migliaia di anni luce sopra e sotto il disco della Via Lattea in corrispondenza del suo centro (vedi foto). Queste strutture a forma di bolla, sono invisibili ad occhio nudo, ma emettono una forte radiazione nello spettro dei raggi gamma e sono state chiamate: “Bolle di Fermi” dal nome del telescopio scopritore a sua volta chiamato così in onore del celebre scienziato italiano, Nobel per la fisica nel ...
I misteriosi “pevatron”
Astronomia, Scienza

I misteriosi “pevatron”

In un articolo precedente Quel volo in mongolfiera: alla scoperta dei raggi cosmici abbiamo raccontato della scoperta di questa radiazione che "bombarda" da ogni direzione il nostro pianeta. Oggi, ad oltre 100 anni dalla scoperta di Hess conosciamo piuttosto bene la natura dei raggi cosmici, si tratta per il 90% di protoni, oltre a nuclei atomici ionizzati e una "manciata" di elettroni che viaggiano ad una velocità prossima a quella della luce. Per misurare l'energia dei raggi cosmici utilizziamo l'elettronvolt un'unità di misura dell'energia, molto usata in ambito atomico e subatomico. Fortunatamente la nostra atmosfera ci offre un prezioso scudo protettivo rispetto a questo bombardamento, un'esposizione prolungata ai raggi cosmici sarebbe infatti letale per il nostro organismo. ...
La grande fusione
Astronomia, Scienza

La grande fusione

Il tempo: circa 5 miliardi di anni nel futuro. Il nostro sistema solare: il Sole si sarà espanso fino a diventare una stella rossa che fagociterà l'intero spazio fino all'orbita terrestre. In questo scenario che vedrà la scomparsa del nostro pianeta, uno straordinario evento completerà il "rimescolamento cosmico" della nostra regione dell'universo. La nostra galassia si scontrerà con la più vicina delle grandi galassie nei dintorni, Andromeda. Mano a mano che la gravità le attrarrà l'una verso l'altra le stelle saranno strappate dalle loro orbite formando code spettacolari, mentre gas e polveri verranno schiacciati verso i nuclei in avvicinamento. Alla fine i centri delle galassie si fonderanno e il gas che si riverserà verso il nuovo centro innescherà un...
L’evoluzione dell’universo
Fisica, Scienza

L’evoluzione dell’universo

Se pensiamo all'universo, quello osservabile, immaginiamo uno spazio sterminato popolato da galassie e stelle separate da giganteschi spazi vuoti. Ma l'universo non è sempre stato pieno di stelle e non sempre lo sarà. Siamo passati da una fase primordiale indifferenziata in cui non esistevano strutture complesse, attraverso centinaia di milioni di anni, ad una fase rigogliosa di galassie e stelle. In un futuro lontanissimo, quasi inimmaginabile per il nostro senso comune, il combustibile necessario ad alimentare le reazioni di fusione nucleare che tengono accese le stelle si esaurirà. Già adesso nell'universo nascono sempre meno nuove stelle. Secondo calcoli credibili più della metà delle stelle attualmente in "vita" si sono accese tra gli 8 e gli 11 miliardi di anni...
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