John R. Lansdale, classe 1951, è uno scrittore poliedrico dallo stile inconfondibile. Maestro del crime “pulp” ma anche autore di romanzi di fantascienza, western, gotici e narrativa per ragazzi ha uno stile inconfondibile che lo stesso scrittore ha scherzosamente battezzato “lo stile Lansdale”.
Autore di una trentina di romanzi tra i quali spiccano quelli dedicati ad un improbabile coppia di amici, Hap un bianco spiantato, con tendenze malinconiche ed un’insuperabile capacità di mettersi nei guai e Leonard, un muscoloso nero omosessuale che rovescia tutti i cliché sui gay, Lansdale ha firmato nel 2020 una Una Cadillac rosso fuoco (More Better Deals) uscito in Italia per Einaudi.
Ambientato negli anni Sessanta dello scorso secolo, Una Cadillac rosso fuoco, è un noir con echi alla Dashiell Hammett, venato da un sottile umorismo che guida il lettore fino all’inevitabile finale. Tutto inizia quando un disinvolto venditore di auto usate, Ed Edwards, incontra l’avvenente Nancy, sposata con Frank, un ubriacone che non disdegna di picchiare la moglie e sottoporla a veri e propri stupri.
Il motivo del primo incontro tra i due è proprio una cadillac rosso fuoco che il marito della bella Nancy ha comprato a rate per poi smettere di pagarla dopo qualche mese. Ed viene incaricato dal suo datore di lavoro di “recuperare” il veicolo. Al secondo incontro tra i due, l’attrazione manifestatasi fin dal primo momento si traduce in un amplesso furioso.
La relazione tra i due sfocia poi in una proposta spregiudicata di Nancy: uccidere il marito violento per impadronirsi delle sue attività un drive in e un cimitero per animali.
– Stammi a sentire. Io voglio te e tu vuoi me. Potremmo farcela, se ci sbarazziamo di Frank. Tu, a differenza di lui, faresti ottimi affari. Avremmo il nostro impero in questa città, ci pensi? Una catena di drive-in, delle concessionarie, bei vestiti, belle auto, quattrini da spendere!
– Senti. Mi è piaciuto vederti senza mutande. E mi sento davvero meglio, adesso. Ma con questa storia non voglio averci niente a che fare.
– Pensaci, – disse Nancy.
– Ci ho già pensato, e so già che non mi piace.
Quello che ha visto sotto le mutande di Nancy però spingerà Ed ad accettare dando vita ad una serie di eventi, che non intendiamo spoilerare, fino al drammatico finale.
Al di la della trama serrata, dei dialoghi sempre asciutti ed irriverenti, del pulp che Lansdale spruzza sapientemente per tutte le 272 pagine del romanzo, Una Cadillac rosso fuoco rappresenta plasticamente la “prigione” nel quale un destino segnato sembra ridurre l’esistenza degli uomini ad una squallida rappresentazione.
