Vedere Urano ad occhio nudo, l’opposizione lo renderà possibile. Nell’articolo tutte le informazioni per vedere l’evento. La Terra sarà posizionata tra il Sole ed Urano in questa settimana, questa condizione farà apparire il settimo pianeta del nostro sistema solare molto più luminoso del solito.
Gli appassionati potranno quindi provare ad osservare il settimo pianeta, Urano, ad occhio nudo. Non sarà certamente facile e potrebbe richiedere qualche tentativo, ma sarà possibile. Per avere una possibilità in più potrete utilizzare un binocolo.
Urano
Urano sarà esattamente a 180 gradi dal Sole, osservandolo dalla Terra. Il nostro pianeta, per poter ottenere questa configurazione, deve trovarsi esattamente tra Urano ed il Sole. Questa configurazione ci farà trovare più vicini al pianeta che in qualsiasi altro periodo dell’anno. Tutte queste condizioni faranno apparire Urano molto più luminoso.
La Luna durante l’opposizione di Urano sarà piena, una condizione che diminuirà la vista del pianeta. Fortunatamente, durante la settimana la Luna si avvierà verso la fase calante, permettendo così una migliore osservazione di Urano.
Urano raggiungerà l’opposizione il 9 novembre, e, a differenza delle opposizioni di Marte, di Giove e di Saturno, occorrerà uno sforzo in più per poter localizzare la posizione nel cielo notturno del gigante di ghiaccio.
Cosa riusciremo a vedere
Osservare Urano nella sua opposizione è una sfida molto gratificante, un obiettivo fantastico da vedere attraverso un piccolo telescopio. Urano brillerà a mag. +5,6. Come sottolineato da Pete Lawrence, di The Sky at Night, la cosa da fare sarà prima di tutto localizzare Botein (Delta (δ) Arietis) ed Epsilon (ε) Arietis, che brillano rispettivamente a magnitudini +4,3 e +4,6. Queste formazioni creano il lato di un triangolo equilatero nel cielo, con il terzo vertice a sud-ovest segnato da due deboli stelle, mag. +5,6 Rho (ρ) e mag. +5.8 45Z Ariete.
Il binocolo ti darà sicuramente una visione migliore di Urano rispetto all’occhio nudo, attraverso un telescopio sarai invece in grado di vedere il disco di 3,8 secondi d’arco di Urano e la caratteristica tonalità verde.
Non dovrai aspettarti di vedere chissà quali dettagli superficiali, come ad esempio puoi fare con Marte e con Giove anche con piccoli rifrattori. Questa sarà sicuramente una sfida di osservazione, un corpo da localizzare ed osservare.
Se riuscirai a fotografare Urano, potresti riuscire a rilevare la formazione di bande sul pianeta utilizzando dei filtri adatti, che lasciano passare lunghezze d’onda rosse più lunghe. Ciò richiederà la raccolta di un certo numero di fotogrammi, da utilizzare per l’impilamento. Delle esposizioni prolungate potranno anche consentire di rivelare le lune più luminose del pianeta, che sono rispettivamente Miranda, Ariel, Umbriel, Titania e Oberon.
FONTI:
https://www.skyatnightmagazine.com/news/observe-uranus-november-2022/
